Resta positivo il trend di Stellantis dopo il forte rialzo messo a segno nelle precedenti due sedute. In rosso ENI. Al MidCap in evidenza AVIO e Fincantieri

analisi-tecnica_16I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee registrano rialzi frazionali nell’ultima seduta della settimana. Giuseppe Sersale – Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr – ha segnalato che l’indice Eurostoxx50 “scambia sopra il supporto costituito dai massimi di fine ottobre e punta a riproporre il breakout fallito nella prima metà di novembre”.

Alle ore 10.30 il FTSEMib guadagnava lo 0,22% a 43.613 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 43.513 punti e un massimo di 43.676 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share registrava un progresso dello 0,26%. Performance positive anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,68%) e per il FTSE Italia Star (+0,58%).

Il bitcoin è sceso sotto i 91.500 dollari (circa 78.500 euro).

Lo spread Btp-Bund rimane sotto i 70 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è avvicinato al 3,5%.

L’euro si conferma a 1,165 dollari.

L’oro oscilla intorno ai 4.250 dollari.

 

Resta positivo il trend di Stellantis dopo il forte rialzo messo a segno nelle precedenti due sedute. Il titolo del gruppo automobilistico registra un progresso dell’1,24% a 10,31 euro. Gli analisti di IntesaSanpaolo ha incrementato da 10 euro a 12 euro il target price su Stellantis; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio e ora consigliano di acquistare le azioni.

 

Qualche spunto tra i titoli del settore bancario.

Il Monte dei Paschi di Siena resta sotto i riflettori. Il titolo dell’istituto senese vira in territorio positivo e guadagna lo 0,16% a 7,649 euro.

Segno più per Mediobanca (+0,12% a 16,59 euro).

 

ENI registra una flessione dell’1,8% a 16,056 euro. Gli analisti di Jp Morgan hanno tagliato da 17 euro a 15,5 euro il target price sul colosso petrolifero; gli esperti hanno anche peggiorato il giudizio, portandolo ad “Underweight” (sottopesare).

 

Al MidCap in evidenza AVIO (+1,94% a 26,25 euro). Sulla base delle sottoscrizioni degli stati membri dell’ESA, la società prevede l’assegnazione di nuovi contratti per oltre 600 milioni di euro nel periodo 2026-2027, con esecuzione prevista entro il 2028-2029.

Molto bene anche Technogym (+3,65% a 16,49 euro).

Prosegue il trend positivo di Fincantieri (+3,37% a 17,79 euro).