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Il momento del tennis italiano ha raggiunto il punto più alto di sempre. Per i risultati dei nostri portacolori ma anche per la loro stessa popolarità. TopStar che è il più completo osservatorio della notorietà e immagine dei personaggi famosi in Italia ha infatti reso pubblico il monitoraggio 2025 che non concede spazio a dubbi. Jannik Sinner è infatti balzato nettamente in testa tra gli atleti in attività in Italia, con un tasso di notorietà dell’82,5%, superiore a Bebe Vio (80,7%) e a Gianluigi Donnarumma (77,8%).
APPROFONDIMENTI
Un riconoscimento totale per il quale più di 8 italiani su 10 conoscono il tennista altoatesino. Sinner vince le prove dello Slam e guida il ranking mondiale, l’italo-argentino Luciano Darderi, che a San Giuseppe Vesuviano gioca la serie A2 e che al Challenger di Napoli di fine marzo ha cambiato il corso della sua stagione è invece il più vincente del 2025 grazie ai successi prestigiosi ottenuti negli Atp 250 di Marrakesh, Bastad e Umago. Poco pronosticabili dal momento che il 23enne di Villa Gesell fino alla tappa napoletana aveva messo insieme soprattutto sconfitte ai primi turni. Grazie alla doppietta recente Darderi ha inoltre perfezionato il record nelle finali disputate nel circuito maggiore registrando un significativo 4-0.
Il momento dell’esultanza dopo la vittoria di Umago
In un’intervista del 2021, da numero 771 del ranking Darderi diceva: «L’obiettivo è spingermi fino alla top 500». Oggi occupa la posizione numero 35 e non intende assolutamente rallentare.
«Il mio best ranking Atp è il numero 32, nel luglio 2024. Adesso nella race sono 26 al mondo e l’ho già detto all’inizio dell’anno, quando non tutto girava al meglio. L’obiettivo è entrare nei primi 20, poi vedremo».
Chi ha sempre scommesso su di lui è stato il Team Avino. A San Giuseppe Vesuviano Luciano ha trovato in Gennaro e Giuseppe Avino veri e propri familiari aggiunti, disposti a sostenerlo nel tour estenuante per il mondo dei tornei e a farne l’uomo immagine di una squadra che sogna ancora la massima serie.
Sinner intanto comanda, Musetti è il numero 10, Cobolli il 21 e poi c’è Darderi. Qual è il suo prossimo step?
«Consolidare il mio ranking. Ora mi piacerebbe essere nei primi 30 al mondo in maniera stabile».
E a Sinner cosa ruberebbe il temperamentale e grintosissimo Luciano?
«Con Jannik ho un rapporto ottimo. Non gli ruberei nulla, siamo diversi.
Ognuno di noi ha il suo percorso di crescita».