Mister Daniele De Rossi (foto di Genoa CFC Tanopress)
Seconda vittoria consecutiva per il Genoa che, dopo il Verona, batte l’Udinese. Le parole di mister Daniele De Rossi dopo il triplice fischio: «A Norton-Cuffy dico di andare sempre sul fondo ma anche di entrare in area di rigore. Di certo, non è una cosa che ho inventato io ma la scopiazzo da Gasperini e dagli altri allenatori che hanno fatto faville con gli esterni. É un 2004 curioso, continua a fare domande: ha una forza bestiale».
Il tecnico del Genoa aggiunge: «Sul gol dell’Udinese dovevamo accompagnere sulla fascia. Dopo il nostro vantaggio abbiamo arretrato troppo il baricentro e iniziato a calciare la palla. Non dovevamo farlo così presto. Poi abbiamo palleggiato bene e siamo riusciti ad accendere gli attaccanti. Spero di togliermi presto da quella zona di classifica per ricercare qualcosa di diverso, ci arriveremo a conoscere spazie e moemtni. Ho ereditato una famiglia».
«Cosa ho detto a Zaniolo in campo? Non posso dirlo, oppure dovrei mentire. Era un insulto con il sorriso. Alla Roma prendevo sotto la mia ala tutti i giovanotti, anche lui: con noi è stato perfetto in quei due anni. Ho il ricordo di un ragazzo fantastico, ha un potenziale mostruoso. C’è un affetto particolare. Quando esordì a Madrid mi preoccupai nel farlo stare sereno, ma lui è un campione dentro e ha un pizzico di sfrontatezza tipico dei calciatori giovani» chiosa De Rossi.
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