INNSBRUCK – Lo show sottozero in onore della nuova GLB EQ svelata sulle montagne austriache, è una notte stellata a duemila metri di quota in cui la gigantografia dello stemma Mercedes-Benz proiettato sulle pareti innevate dell’Oetztal, ha annunciato l’imminente arrivo su strada del Suv medio a sette posti con prezzi da 59.048 euro.

Nata con la trazione elettrica sulla piattaforma Mercedes Modular Architecture, la seconda generazione del modello è inizialmente proposta nelle versioni GLB 250+ (200 kW, cioè 272 Cv per 631 km di autonomia) e GLB 350 4Matic che integra due motori elettrici per una potenza complessiva di 300 kW (408 Cv) inviata alla trazione integrale.

All’interno, il design scandito da linee tondeggianti massimizza spazio, abitabilità e flessibilità di carico. Il bagagliaio da 540/480 litri (cinque/sette posti) raggiunge i 1.715/1.605 litri abbattendo gli schienali e sotto il cofano anteriore della GLB elettrica (la motorizzazione Hybrid arriva a inizio 2026) c’è un ulteriore vano da 127 litri. Forme e funzioni del Suv tedesco lungo 4,72 metri (10 cm in più) tendono contestualmente la mano alle prestazioni off-road con programmi e mappature del Terrain Mode. Sempre nel fuoristrada, l’inedito “cofano trasparente” permette di visionare gli ostacoli nascosti.

Durante la presentazione statica tenutasi al Top Mountain Crosspoint, ci siamo accomodati negli ambienti interni radicalmente riprogettati, rilevando una notevole qualità percepita. Nell’abitacolo le prime due file beneficiano di maggiore ampiezza per spalle e testa ed un ruolo trionfale è riservato al Mbux Superscreen. L’infotelematica con 3 display ad alta definizione a sviluppo orizzontale lungo tutta la plancia, utilizza il sistema operativo MB.OS e le informazioni in tempo reale sono fornite dall’assistente virtuale con intelligenza artificiale di ChatGpt e Microsoft.

Altra scenica novità è il tetto panoramico di serie ad oscuramento elettronico punteggiato dalla stella a tre punte del logo Mercedes. Gli astri sono modificabili nel colore e nell’intensità e volendo, possono sparire dal tutto lasciando il cristallo trasparente oppure in tinta fumé per bloccare i raggi del sole. Alla sfera tecnologica del nuovo Suv appartiene anche la navigazione di Google Maps sviluppata in partnership con Mercedes-Benz.

Sul fronte ricarica la piattaforma da 800 volt su cui posa la GLB e la nuova generazione di batterie da 58 e 85 kWh, assicurano rapidi tempi di ripristino energetico. Allacciandosi alle colonnine veloci la vettura può guadagnare 260 km di autonomia in 10 minuti con potenza fino a 320 kW. Per quanto concerne la messa a punto dell’assetto, lo sport utility è equipaggiato con sospensioni dinamiche adattive di serie che in combinazione con i cerchi da 20”, promettono viaggi comodi e rilassanti. Tramite il commutatore Dynamic Select si modificano le caratteristiche di smorzamento del veicolo scegliendo tra le mappature Comfort e Sport. Gli avanzamenti riguardano infine il comparto sicurezza, presidiato da una gamma completa di assistenze a partire dal controllo della distanza Distronic.

Di serie sulle GLB in vendita in Europa, l’hardware di sistema comprende 8 telecamere, 5 sensori radar, 12 sensori a ultrasuoni ed un computer ad alte prestazioni raffreddato ad acqua, con riserve di potenza sufficienti per caricare le funzioni future e gli aggiornamenti via etere.