Uno studio sul New England Journal of Medicine porta nuove speranze per la terapia contro la leucemia aggressiva di tipologia linfoblastica acuta a cellule T, incurabile in alcuni pazienti. La nuova tecnica, che «un tempo sarebbe stata considerata un’impresa fantascientifica» secondo la Bbc, sfrutta l’editing genetico per modificare le cellule immunitarie di un donatore in modo che possano individuare e distruggere il cancro.