“Purtroppo ho appena appreso che ci ha lasciati l’amico Mauro Francini per noi tutti “Bettino”. Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, ricordando un amico e un’artista di assoluto livello, direttore artistico di “Pietra Sublime”, il Simposio di Scultura Monumentale che ogni due anni si tiene a Cavriglia. “Con il Betto abbiamo condiviso molto – ha ricordato il sindaco – Anzi di più! Spesso rimanevo coinvolto e affascinato dai racconti di questo lucidissimo visionario delle sue performance artistiche realizzate in tutto il mondo. Un artista unico, poliedrico, sempre appassionato alla musica alla pittura alla scultura. I materiali: ferro, pietra, legno, sotto colpi sapienti venivano plasmati in forme sinuose e affascinanti. Quando eravamo a “veglia” affermava con orgoglio e con la consapevolezza di chi esorcizza il dolore della vita con la creatività e con la bellezza: “le mie opere parlano…anzi suonano”.

 

 

Pittore, scultore, musicista e scenografo, Bettino Mauro Francini, nato a Montevarchi il 12 maggio 1948, è stato un artista multimediale con uno sguardo critico alla “contemporaneità” nelle sue profonde mutazioni ed evoluzioni, utilizzando soluzioni espressive nuove e innovative. Francini – forte delle sue esperienze creative – ha elaborato e armonizzato diverse forme artistiche, al fine di stabilire una sorta di comunicazione totale e di arte globale. Le opere che Francini ha creato sono elementi monumentali capaci di dominare ampi spazi, che penetrano nel tessuto umano con suggestione poetica. Dal punto di vista formale, le sue creazioni incarnano una perfetta simbiosi di elementi astratti e figurativi. E’ stato presidente dell’AIESM, International Association for Monumental Sculptures Events, un’organizzazione senza scopo di lucro fondata da artisti di diversa provenienza e nazionalità.

Il sindaco Sanni ha ricordato che alcune sue opere d’arte realizzate utilizzando sapientemente materiali diversi e sfruttando i quattro elementi (fuoco, acqua, aria, terra) emettevano melodie uniche. “Per me non è stato solo un compagno di viaggio ma anche il direttore artistico del Simposio – ha concluso – Il suo ricordo sarà indelebile nei nostri cuori e nelle sue opere che noi a Cavriglia abbiamo l’onore di ammirare ogni giorno. Il nostro impegno sarà custodire la tua arte, e la cultura che ci hai lasciato in eredità. Sara’ un modo per onorare la tua memoria e mantenere salda la nostra amicizia”.

Alcuni scatti di Francini (Foto tratte dal profilo Facebook del sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni. La foto in alto è invece tratta dal profilo Facebook dell’artista).

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