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Venerdì 12 dicembre scuole, trasporti e servizi sanitari saranno a rischio per lo sciopero generale indetto dalla Cgil per l’intera giornata di lavoro (esentati trasporto aereo, personale del ministero della Giustizia, igiene ambientale). Ci saranno manifestazioni, presidi e comizi in tutte le regioni. La principale si svolgerà a Firenze a partire dalle ore 9, dove sarà presente il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. I settori coinvolti vanno dai trasporti alla scuola, passando anche per la sanità. Lo stato di agitazione è stato indetto per protestare contro una legge di bilancio che la Cgil definisce «ingiusta e dannosa per lavoratori, pensionati e giovani». Nel capoluogo toscano convergeranno migliaia di persone: circa 80 i bus organizzati dal sindacato, cui si aggiungono i mezzi privati. La Cgil Toscana spera ci siano anche i leader nazionali del centrosinistra. Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli di Avs hanno già dato la loro conferma.

Ferrovie e Tpl

Si prospetta un venerdì nero per coloro che dovessero mettersi in viaggio in treno, a causa della mobilitazione del settore da parte di tutto il personale, che si fermerà da mezzanotte del 12 dicembre fino alle ore 21. Trenitalia, Italo e Trenord prevederanno come sempre alcuni treni garantiti in caso di sciopero. Per il trasporto Regionale di Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21. Il gruppo Fs Italiane fa sapere che gli effetti dello sciopero, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dell’agitazione sindacale. In Veneto, il personale Rfi – manutenzione infrastrutture – dell’unità territoriale sud e nord Doit Verona sciopererà per 8 ore dalle 9.01 alle 17 di venerdì 12 dicembre. La mobilitazione è stata proclamata da Osr Orsa Ferrovie, Slm-Fast-Confsal.

Per quanto riguarda bus, tram e metropolitane, l’adesione nazionale è stata confermata dalla Cgil, ma l’applicazione concreta dello sciopero cambia in base ai singoli territori. Unica eccezione a Roma, dove il personale Atac non aderirà, essendo già stato coinvolto in una precedente protesta. A Milano, l’Atm ha dichiarato che i collegamenti potrebbero non essere garantiti dalle 8,45 alle 15. Lo stesso vale per Venezia: Actv garantirà i servizi minimi di navigazione e alcune corse di nave traghetto, mentre per il servizio automobilistico e tranviario verranno garantite tutte le corse in partenza dal capolinea a partire dalle ore 6 e fino alle ore 08,59 e a partire dalle ore 16,30 fino alle ore 19,29. Lo stesso vale per la città di Torino, dove la Gtt (Gruppo torinese trasporti) ha previsto delle fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15 per il servizio urbano-suburbano, la metropolitana, assistenti alla clientela e personale addetto ai centri servizio cliente. Per il servizio extraurbano e il servizio bus cooperativo Linea 3971 (tratta Ciriè-Ceres) i mezzi viaggeranno da inizio servizio alle 8 e dalle 14.30 alle 17.30.

Per i Vigili del Fuoco la protesta va dalle 9 alle 13.

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Aerei non coinvolti nello sciopero

Il trasporto aereo è invece escluso dallo sciopero. Si raccomanda sempre ai viaggiatori di controllare gli aggiornamenti degli orari prima di mettersi in viaggio.