Dal trasporto pubblico alla scuola, fino alla sanità: domani, venerdì 12 dicembre, è previsto uno sciopero generale di 24 ore indetto dalla Cgil contro la legge di Bilancio, che coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, con possibili disagi anche a Roma.

Ecco, nel dettaglio, chi sarà coinvolto nella mobilitazione e con quali modalità.

Dai nidi alle università: lo sciopero nelle scuole

Lo sciopero coinvolge il personale educativo e scolastico, con possibili ripercussioni dai nidi fino alle università. Ad aderire alla mobilitazione, infatti, è stata anche la FLC CGIL per il comparto e l’area Istruzione e Ricerca. Di conseguenza nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, negli istituti comprensivi e le scuole superiori saranno possibili disagi, con lezioni a rischio e l’eventualità, per i genitori, di dover riportare i bambini a casa.

In questi giorni le scuole hanno pubblicato circolari per avvisare i genitori dello sciopero, apposite comunicazioni sono arrivate anche dai municipi. A mettere a rischio lo svolgimento della didattica, inoltre, è il fatto che tra i lavoratori e le lavoratrici dei servizi educativi e scolastici ci sono numerosi pendolari, che ogni giorno viaggiano in treno per raggiungere Roma. Il coinvolgimento dei treni nello sciopero, dunque, potrebbe impedire ai lavoratori di raggiungere la Capitale.

Meglio pendolari che vivere a Roma. Chi sono i lavoratori espulsi dal caro affittiIl trasporto pubblico

Veniamo, a questo proposito, al capitolo trasporti: a scioperare saranno i treni e le linee Cotral, non è coinvolto invece il personale di Atac (qui tutti i dettagli).

I vigili del fuoco

A scioperare saranno anche i vigili del fuoco, ma solo per quattro ore (senza decurtazione). Per il personale turnista, l’astensione sarà dalle 9 alle 13. Mentre sciopererà per l’intera giornata il personale giornaliero e amministrativo.

I servizi del Comune e dei municipi

A rischio per tutta la giornata anche i servizi non essenziali erogati dal Comune di Roma e dai municipi. Tra i servizi garantiti previsti dalla legge: la raccolta e smaltimento rifiuti urbani, un’unità minima per la registrazione di atti urgenti, l’assistenza domiciliare urgente, e gli interventi di emergenza per minori, disabili, anziani non autosufficienti.

Sanità

A scioperare sarà anche il personale sanitario. Anche in questo caso, però, saranno garantite le prestazioni indispensabili, come il pronto soccorso, le prestazioni di terapia intensiva e le cure urgenti. Dalla Cgil Roma e Lazio spiegano inoltre che anche le prestazioni fissate, presso le strutture pubbliche, dovrebbero essere garantite con il personale che non aderisce allo sciopero.

Chi non sciopera

Sono esentati dall’adesione allo sciopero generale nazionale l’igiene ambientale, il personale del ministero della Giustizia e il personale del trasporto aereo.

Il corteo a Roma

A Roma la mobilitazione prenderà la forma di un corteo, in partenza alle 9 da piazza Vittorio, in direzione Torre dei Conti. Durante la manifestazione, infatti, sarà ricordato Octay Stroici e “tutte le vittime sul lavoro – spiegano dalla Cgil -. Interverranno lavoratori e lavoratrici rappresentativi delle principali vertenze aperte sul nostro territorio, dirigenti sindacali ed esponenti della società civile”.

Tra le adesioni: Rete degli studenti medi, Nonna Roma, Sunia, Uds e Udu Roma, Pd Roma e Lazio, Sinistra civica ecologista, Sinistra italiana Lazio, Aurelio in comune.