I modelli della serie Redmi Note 15 integrano Android 15, HyperOS 2 e Google Gemini, con display AMOLED, RAM fino a 12 GB e connettività completa.
Xiaomi ha presentato l’intera serie Redmi Note 15, che include il Note 15 5G, Note 15 Pro 5G, Note 15 Pro+ 5G, Note 15 LTE e Note 15 Pro LTE in Polonia, anticipando il rilascio su altri mercati e rivelando smartphone con chipset e fotocamere differenti dalle varianti cinesi di agosto. La lineup globale della serie si distingue per configurazioni hardware differenziate, che richiedono un confronto tra specifiche e strategie di prezzo.
Il comparto visivo dei modelli abilitati al 5G si distingue per la qualità dei pannelli, poiché il Redmi Note 15 5G integra uno schermo AMOLED quad-curved da 6,77 pollici con risoluzione FHD+, mentre le varianti superiori Pro e Pro+ vantano un display AMOLED CrystalRes da 6,83 pollici con risoluzione 1.5K. La fruizione dei contenuti multimediali beneficia su tutti e tre i telefoni di una frequenza di aggiornamento di 120Hz, affiancata da una luminosità di picco di 3.200 nit e dalla tecnologia 3.840Hz PWM per la protezione visiva, oltre allo scanner di impronte digitali posizionato sotto lo schermo.
Differenze risiedono nei motori di elaborazione, dato che il modello base monta lo Snapdragon 6 Gen 3, la versione Pro si affida al Dimensity 7400-Ultra e il modello di punta Pro+ utilizza il più potente Snapdragon 7s Gen 4. L’infrastruttura di memoria prevede per l’intero trio l’utilizzo di RAM LPDDR4x e storage UFS 2.2, mentre l’alimentazione dipende da batterie al carbonio al silicio con capacità di 5.520 mAh per il modello standard, 6.580 mAh per il Pro e 6.500 mAh per il Pro+, supportate da ricarica a 45W nei primi due casi e da una tecnologia a 100W per l’edizione Pro Plus.
Il sistema operativo al lancio corrisponde ad Android 15 basato su HyperOS 2; il comparto fotografico prevede per i modelli Pro una fotocamera principale da 200 MP con OIS e una ultra-wide da 8 MP, mentre il modello base presenta una doppia configurazione con principale da 108 MP più ultra-wide da 8 MP. I sensori frontali vedono il Pro+ dotato di una lente da 32 MP, mentre gli altri due dispositivi integrano una fotocamera da 20 MP. La connettività include elementi condivisi quali doppi altoparlanti con Dolby Atmos, Wi-Fi, Bluetooth, blaster IR e USB-C, ma riserva l’NFC e la certificazione IP68 ai soli modelli Pro, lasciando al modello base la protezione IP65.
Le varianti 4G, denominate Redmi Note 15 (4G) e Note 15 Pro (4G), condividono pannelli AMOLED FHD+ da 6,77 pollici a 120Hz con luminosità di 3.200 nit e sono animate rispettivamente dai processori MediaTek Helio G100-Ultra e Helio G200-Ultra. L’autonomia di questi dispositivi LTE deriva da una batteria da 6.000 mAh con ricarica a 33W per la versione standard e da un modulo da 6.500 mAh con ricarica a 45W per il Pro, mentre il sistema operativo rimane Android 15 con interfaccia HyperOS 2.0. Il settore fotografico 4G differisce notevolmente, con il modello base munito di frontale da 20 MP e posteriore da 108 MP + 2 MP, contrapposto al Pro che offre selfie da 3 MP e un sistema principale da 200 MP + 8 MP, mantenendo rispettivamente le certificazioni IP64 e IP65.
Prezzi e disponibilità
Il mercato polacco accoglie il Redmi Note 15 5G (6GB+128GB) e il Note 15 Pro 5G (8GB+256GB) ai prezzi rispettivi di 1.199 PLN (circa 283 euro) e 1.699 PLN (circa 402 euro). L’edizione Pro+ debutta nelle configurazioni 8GB+256GB e 12GB+256GB con listini pari a 1.999 PLN (circa 473 euro) e 2.299 PLN (circa 544 euro), disponibili nelle colorazioni Black, Glacier Blue e nelle tonalità Mist Purple, Titanium e Mocha Brown. Le versioni LTE del Redmi Note 15 (8GB+256GB) e Note 15 Pro (8GB+256GB) si posizionano infine a 1.099 PLN (circa 260 euro) e 1.499 PLN (circa 355 euro), con opzioni cromatiche che includono Black, Glacier Blue, Purple per il modello base e Titanium per il Pro.