Bologna, 12 dicembre 2025 – Sono stati 200 gli attivisti che hanno partecipato alla manifestazione di oggi contro la partita tra Virtus e Hapoel. Hanno sfilato fino in piazza VIII agosto in corteo partendo dal giardino Parker Lennon dove sono arrivati intorno alle 18 con bandiere, striscioni e megafoni. A capitanare i collettivi c’erano i Giovani Palestinesi, a monitorare la situazione diversi mezzi delle forze dell’ordine. Il corteo ha avanzato in modo pacifico con i soliti slogan: “Palestina libera” e “Fuori il sionismo da Bologna”. Traffico in tilt sui viali. 

La protesta era indirizzata alla gara tra Virtus-Hapoel Tel Aviv con la zona Fiera blindata dalle forze dell’ordine schierate, perché in serata si è giocato il tanto contestato e discusso match (“l‘ennesimo del genocidio”, come lo hanno definito le realtà a sostegno della Palestina in questi giorni). E nel quartiere San Donato in serata era salita la tensione. Uno scenario abbastanza simile a quello visto qualche settimana fa intorno a piazza Azzarita: serrande abbassate e poco via vai di gente per le strade.

Il clima ha ricordato, appunto, quello della giornata in cui tra protesta e guerriglia si è ‘affrontato’ l’arrivo del Maccabi Tel Aviv in città. Dove il club israeliano ha sfidato le V nere al PalaDozza. In via Stalingrado diversi i mezzi del Reparto mobile della polizia hanno transitato in direzione del luogo della protesta.

Prima del match è intervenuto il sindaco Matteo Lepore: “Al momento la situazione non sembra destare particolari preoccupazioni. Stiamo collaborando con la Prefettura e la Questura. Resti un evento sportivo”.

Le notizie in diretta

19:56

Attimi di tensione coi giornalisti

In via Irnerio ci sono stati attimi di tensione con la stampa presente: il corteo ha iniziato a lanciare cori “fuori la stampa dal corteo” rivolgendosi ai giornalisti che seguivano la mobilitazione.

19:50

Dopo l’arrivo in piazza i manifestanti si sono dispersi

Intorno alle 20,40 i manifestanti alla spicciolata si sono dispersi. In piazza VIII agosto sono rimaste solo le forze dell’ordine. In lontananza, si sentono ancora scoppi di petardi.

19:32

Raffiche di petardio e fumogeni, poi l’arrivo in piazza VIII agosto 

Gli ultimi manifestanti rimasti (un centinaio scarso) sono arrivati sulla scalinata di piazza VIII Agosto. Nel tragitto di via Irnerio, raffiche di petardi, torce e fumogeni.

18:35

Cori anche contro il governo Meloni 

Sfilano in corteo i 200 manifestanti che dal giardino Parker Lennon si sono diretti in via del Lavoro e sul ponte di via San Donato, verso il centro, probabilmente con destinazione finale piazza VIII agosto, accompagnati da un ingente schieramento di Polizia. “Fuori il sionismo dallo sport e da Bologna”, gridano i manifestanti, che intonano cori anche contro Netanyahu, Israele, e il governo Meloni, “complice del genocidio in Palestina“. Il corteo si sta svolgendo in maniera pacifica. 

Dopo diversi minuti di blocco sui viali, il corteo si sta spostando verso piazza VIII Agosto, imboccando via Irnerio.

18:30

Traffico in tilt sui viali

A causa del corteo dei Giovani Palestinesi che sta raggiungendo il centro della città, il traffico sui viali è fermo sia in direzione centro sia periferia. Fioccano i clacson.

Virtus Hapoel, 200 attivisti alla manifestazione oggi a Bologna, traffico in tilt sui viali: “Fuori i sionisti”

18:04

Il corteo verso il centro della città

I manifestanti sono partiti in corteo in direzione centro città, percorrendo via Vezza al grido “Palestina Libera”. Il serpentone ha poi proseguito lungo via Del Lavoro. Per ora la situazione sembra tranquilla e senza tensioni. Il corteo va avanti nella sua marcia per piazza Maggiore arrivando in via San Donato con cori e fumogeni: “Israele fascista, Stato terrorista” e è arrivato in via San Donato, tra cori e fumogeni, gridando “Fuori i fascisti dal governo e i sionisti dallo sport”.

PROTESTA PRO-PAL CONTRO LA PARTITA DI EUROLEGA VIRTUS-HAPOEL

Protesta dei Pro-Pal in centro a Bologna contro la partita di Eurolega tra Virtus e Hapoel Tel Aviv (foto Schicchi)

17:46

I Giovani Palestinesi: “Inaccettabile così tante forze dell’ordine”

In piazza ci sono gli attivisti di GP, Cambiare Rotta, Osa, Rete dei comunisti, Pap e Usb: “Abbiamo visto un dispiegamento sproporzionato di forze dell’ordine. È inaccettabile per uno Stato che si definisce democratico. Una parola che è vuota perché le democrazie occidentali sono esattamente quelle che alimentano il genocidio e il colonialismo in Palestina. Il problema è il sionismo”. Il discorso dei Giovani Palestinesi.

I Giovani Palestinesi al Giardino Parker Lennon a Bologna per protestare contro la gara di Eurolega tra Virtus e Hapoel

I Giovani Palestinesi al Giardino Parker Lennon a Bologna per protestare contro la gara di Eurolega tra Virtus e Hapoel

17:39

Lo striscione: “Fuori il sionismo da Bologna”

“Per la seconda volta” in poco tempo “si gioca una seconda partita del genocidio”. Nonostante “tre anni di genocidio e 77 anni di pulizia etnica del popolo palestinese”, rivendicano i Giovani Palestinesi parlando al megafono. Al centro lo striscione “Fuori il sionismo da Bologna. No Virtus-Hapoel. Free Palestine”. Critiche a Comune e Regione, che “a maggio dicevano che avrebbero interrotto le relazioni con il governo israeliano, solo per propaganda elettorale”.

17:34

Duecento attivisti sono arrivati al giardino Parker Lennon

Per ora ci sono duecento manifestanti che si sono radunati al Parker Lennon per la manifestazione contro la gara di Eurolega tra Virtus e Hapoel Tel Aviv. Ancora non è chiaro se gli attivisti si muoveranno in corteo, per ora con casse e bandiere la folla si sta radunando al giardino. Intorno, una decina di mezzi blindati delle forze dell’ordine.

16:45

Cosa succede questa sera: la mobilitazione 

A partire dalle 17,30, la galassia antagonista, capitanata dai Giovani Palestinesi con al loro fianco i collettivi universitari e studenteschi, si è riunita al giardino pubblico Parker Lennon. Uno spazio verde, in via del Lavoro, che si trova a esattamente un chilometro dal distretto fieristico, blindato dagli agenti in tenuta anti-sommossa. I motivi della manifestazione sono gli stessi delle scorse mobilitazioni: “Mostrare a Israele il cartellino rosso e dire no allo sportwashing”.

La situazione in zona Fiera a Bologna prima della gara tra Virtus e Hapoel Tel Aviv

La situazione in zona Fiera a Bologna prima della gara tra Virtus e Hapoel Tel Aviv

16:20

Lepore: “Per ora situazione sotto controllo”

“Al momento la situazione non sembra destare particolari preoccupazioni. Stiamo collaborando con la Prefettura e la Questura”. Lo ha detto il sindaco di Bologna Matteo Lepore, commentando la partita di Eurolega tra Virtus Bologna e Hapoel, a margine della presentazione del manifesto del terzo Piano Strategico Metropolitano della città di Bologna. “L’invito a tutti – ha aggiunto Lepore – è a gestire al meglio una situazione che è soprattutto sportiva e come tale deve rimanere”, sottolineando l’importanza di mantenere un clima di correttezza e sicurezza in occasione dell’incontro internazionale.

Il sindaco Lepore predica calma per la sfida di stasera tra Virtus e gli israeliani dell'Hapoel Tel Aviv e la contempornea protesta dei Giovani Palestinesi

Il sindaco Matteo Lepore e gli schieramenti della polizia nel quartiere fieristico di Bologna per la gara tra Hapoel e Virtus

16:15

Stasera Virtus-Hapoel, massima attenzione delle forze dell’ordine

Stasera massima attenzione per la gara di Eurolega tra Virtus e gli israeliani dell’Hapoel Tel Aviv che ha scatenato la rabbia dei Giovani Palestinesi, pronti a manifestare in piazza per l’ennesima gara “del genocidio“. Rafforzata la sorveglianza dell’area da parte delle forze dell’ordine.