Chiusa definitivamente la stazione ferroviaria milanese di Porta Genova. Centinaia di persone, sabato 13 dicembre, hanno accolto il treno storico (composto da carrozze degli anni ‘30 e ’50, con locomotiva a vapore) che, per l’ultima volta, ha toccato la stazione: partito da Milano Centrale poco dopo le 9, il treno è arrivato a Porta Genova un’ora dopo e ha proseguito la sua corsa per Mortara. 

Chiusura di una stazione storica

Porta Genova, che all’inizio si chiamava Porta Ticinese, fu inaugurata nel 1870. La linea R31 (Mortara-Milano) avrà ora per capolinea Rogoredo. La chiusura della storica stazione, che si proponeva da diverso tempo, è stata possibile anche grazie all’apertura di M4 con capolinea a San Cristoforo. Le connessioni con la metropolitana non mancheranno: si incrocerà la M2 a Romolo e la M3 a Scalo Romana e Rogoredo, dove si potranno prendere anche i treni ad alta velocità.

L’iniziativa del treno storico è stata organizzata da Fondazione FS insieme a FS Treni Turistici e alla Regione Lombardia. “Il pubblico accorso qui ci ha davvero commosso. Il treno a Porta Genova è qualcosa che entra nella città e dopo 155 anni eradicare questo rapporto sarebbe stupido”, ha detto Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione FS.

Dal presente al futuro: treni turistici

Per il futuro, Cantamessa (che ha definito Porta Genova “un plastico ferroviario all’interno della grande Milano”) ha ipotizzato un binario turistico per treni storici e ha sottolineato che il ponte verde “degli artisti”, che connette il quartiere di Porta Genova con quello di via Savona, chiuso da tempo, dovrebbe essere tutelato come “parte iconica” della zona: “Era quello con cui i macchinisti andavano dall’altra parte della stazione, dove c’erano le osterie e le loro case”.

Il ponte verde da rendere fruibile

Regione Lombardia (con Franco Lucente e Claudia Maria Terzi, assessori ai trasporti e alle infrastrutture) e Comune di Milano (con Arianna Censi, assessora alla mobilità) si sono trovati concordi a lavorare affinché quello di sabato 13 dicembre non fosse un addio ma un arrivederci. Treni storici quindi, e forse un museo delle ferrovie, in un’area comunque da rigenerare. Mentre il ponte verde, già tutelato, potrebbe essere reso di nuovo fruibile.

Festa anche fuori Milano

E tanta gente ha voluto “salutare” il treno storico non soltanto a Milano, ma anche nei Comuni toccati dal percorso ferroviario verso la Lomellina. Come ad Abbiategrasso, dove si è radunata una discreta folla per assistere al passaggio dell’ultimo convoglio. “Per decenni, la stazione di Porta Genova è stata un punto di riferimento fondamentale, associata ai ricordi di una vita legati a percorsi di studio, a ragioni di lavoro, e a piacevoli momenti di svago e vita milanese”, scrive il Comune di Abbiategrasso sui social.

Treno storico Abbiategrasso