Se la maggior parte delle case minuscole ha un fattore limitante, in cui lo spazio può essere utilizzato per una sola funzione alla volta – Jenny descrive come, ad esempio, un letto a scomparsa possa trasformare un soggiorno in una camera da letto di notte – lei ha voluto creare un flusso in cui potesse muoversi tra una serie di spazi contemporaneamente. Per far ciò, ha cercato soprattutto pezzi vintage e antichi, che tendono a essere più piccoli. Le visite al mercato dell’antiquariato di Long Beach presso i venditori che ha trovato su Instagram si sono rivelate preziose.

“Mi sono innamorata di questo mobile vintage in legno Wagemaker quando l’ho visto al mercato dell’antiquariato di Long Beach”, racconta Jenny. Completo di maniglie in ottone americano, l’armadietto era stato progettato con cinque scomparti separati che potevano essere impilati in qualsiasi configurazione. Lo scomparto in vetro lo rende perfetto per un mobile bar, con sopra la vecchia fotografia di un caposquadra del ranch (di nome Slim) che aveva lavorato nella proprietà generazioni fa.
Lo spazio preferito della designer
Per mantenere l’ordine nel piccolo chalet in legno, Jenny dispone di alcuni ganci dietro la porta d’ingresso. Qui appende l’asciugamano, l’accappatoio e gli indumenti di tutti i giorni, che prende dall’armadio esterno – un tempo un capanno per gli attrezzi – dove tiene il resto dei vestiti. “Porto in casa al massimo due abiti alla volta”, spiega, “e ho anche una politica precisa sui cambi. Quindi, per quanto riguarda la biancheria, ho solo un set di lenzuola. Per fortuna, dato che si trova in una fattoria, ci sono servizi comuni come le lavatrici”.
La casa non dispone di un bagno classico, ma Jenny percorre 15 metri fino alla casa principale, dove c’è una porta laterale che si apre direttamente sul bagno. Però ha una doccia all’aperto con una piattaforma in legno di teak e un box doccia, oltre a due vasche da bagno esterne in porcellana, senza dubbio la sua “stanza” preferita della casa.