GP UngheriaLeclerc è partito bene dalla pole position, mentre Norris ha perso terreno rispetto a Russell e Alonso – foto © Formula 1

Nel GP d’Ungheria 2025 di F1 disputato sul circuito dell’Hungaroring, la Ferrari sfrutta al massimo la qualifica.

Infatti, Leclerc conquista una pole abbastanza inattesa, ma la gara premia McLaren con l’1-2 di Norris e Piastri.

Nella fase finale del GP d’Ungheria Leclerc perde il contatto con il vertice e si fa soffiare il podio da Russell.

Hamilton continua il suo periodo nero, parte dodicesimo e termina nella stessa posizione dopo una gara costantemente in scia a monoposto in teoria meno veloci ma che in pratica non riesce a passare.

GP UngheriaIn Ungheria la McLaren ha conquistato la sua settima doppietta stagionale – foto © Formula 1

Altrettanto anonimo Verstappen, alla fine a punti ma quasi doppiato.

In sintesi, il GP d’Ungheria ratifica l’immensa superiorità della McLaren e mette in scena il giorno più grigio per Hamilton da quando è a Maranello. Si ripartirà a fine agosto dall’Olanda ma le speranze che cambi qualcosa sono decisamente basse.

Lando Norris 9

Bravura e fortuna o, forse meglio, fortuna e bravura. Sbaglia a scegliere dove infilarsi al via e ne paga le conseguenze, a quel punto cambia strategia, optando per una sola sosta ai box, e anche grazie all’estrema adattabilità della McLaren, alla fine fatica qualche giro per regolare Piastri, ma vince. Comunque bravo.

GP UngeriaCon la vittoria Norris riduce il distacco da Piastri in vista del rush finale epr il campionato – foto © Formula 1

Oscar Piastri 9

Ottima prestazione ma non basta. Gestisce tutta la gara in funzione di Norris e alla fine non riesce a passarlo. Certo, la strategia a due soste lo penalizza (con il senno di poi) ma se si fosse creato più margine andando all’attacco nelle prime fasi di gara, forse avrebbe potuto vincere. I sette punti persi nei confronti del compagno di team non cambiano il suo status di favorito per il titolo.

GP UngheriaNorris ha dovuto rintuzzare l’attacco di Piastri nelle fasi finali della gara – foto © Formula 1
George Russell 8

Sempre più leader in Mercedes (ora che Verstappen sembra aver chiarito che non cambierà team il prossimo anno) e sempre più rappresentante dell’understatement britannico. Lui c’è sempre anche se non sembra: ritmo costante, strategia ben letta e sorpasso con la giusta grinta su Leclerc. E alla fine conquista l’ennesimo podio dell’anno.

GP UngheriaRussell e la sua Mercedes sono nuovamente saliti sul podio – foto © Formula 1
Charles Leclerc 8

Pole straordinaria al sabato, ma in gara paga un po’ la strategia a due soste ma soprattutto un problema che Vasseur dice essere la pressione delle gomme e Leclerc una non meglio definita rottura del telaio. Forse che per evitare un consumo eccessivo del fondo (e una conseguente penalizzazione) in Ferrari lo abbiano costretto a un finale di gara frustrante?… Il pilota c’è, ma la Ferrari continua a complicargli la vita.

Gp UngheriaLeclerc è tornato in pista davanti a Piastri dopo il suo primo pit stop – foto © Formula 1
Fernando Alonso 8

Weekend pulito e concreto con un’ottima partenza, un ritmo regolare lontano da lotte inconcludenti e pericolose, una grande gestione delle gomme e punti pesanti per Aston Martin. Nonostante i 44 anni corre uno dei suoi migliori GP del 2025, chissà che farebbe su una McLaren…

GP UngheriaAlonso ha ottenuto il miglior risultato stagionale con un quinto posto sull’Aston Martin – foto © Formula 1
Gabriel Bortoleto 8

Il rookie della Sauber porta finalmente a casa una gara magistrale, un sesto posto di grande valore. Sta migliorando costantemente ora che l’auto va un po’ meglio rispetto a inizio anno. Un bel pilota che ha ritmo nel piede, lucidità nel cervello e margini di crescita molto promettenti. Chissà se correrà mai su una McLaren…

Lance Stroll 6,5

Finalmente un weekend soddisfacente in cui parte bene nelle qualifiche, non si fa prendere dalla frenesia, gestisce le fasi chiave della gara con attenzione, e non commette errori. Chissà se suo papà comprerà mai la McLaren…

Liam Lawson 6,5

Buon ottavo posto con la Racing Bulls. Dopo lo smacco patito a inizio stagione da Helmut Marko & friends e la cacciata da Red Bull prende confidenza e migliora gara dopo gara. E pensate che soddisfazione arrivare ai box e poter dire di aver chiuso la gara davanti a Verstappen, battuto in pista: non è un dettaglio da poco.

Max Verstappen 5

La gara più anonima della sua vita. Forse il voto è un po’ severo, ma lui è un quattro volte campione del mondo, non un pellegrino qualsiasi… Qualifiche opache, gara sotto tono, mai in lotta, neppure troppo arrogante nel tentare la rimonta, a bordo della Red Bull peggiore degli ultimi anni torna all’antico solo cercando di buttare fuori strada Hamilton. Che gli abbiano dato la vettura di Tsunoda?

GP UngheriaVerstappen ha avuto una battaglia serrata con l’ex rivale per il titolo Hamilton – foto © Formula 1
Kimi Antonelli 6

Voto un po’ sulla fiducia, per premiare l’umiltà professionale con cui sta cercando di uscire da un periodo sfavorevole. In una gara difficile come il GP d’Ungheria entra in zona punti, mantiene la posizione nel finale, non forza. Bravo è bravo, diamogli tempo.

Lewis Hamilton 4

Spiace veramente dargli un voto così basso perché si impegna, è dispiaciuto, vorrebbe dare di più. Ma tra qualifica deludente, gara con poco ritmo, sorpassi zero e pure doppiato c’è poco da stare larghi di manica. “Sono inutile” ha detto, patisce questa crisi profonda che speriamo non sia irreversibile perché meriterebbe un ben diverso viale del tramonto.

Yuki Tsunoda 5

Errore in qualifica, gara disordinata, un altro weekend da dimenticare per il giapponese, sempre più sotto pressione. Ma che ha fatto di male per meritare una promozione alla Red Bull così deleteria per lui che faceva tanto bene in Racing Bulls?