La variante K

Attivati tre presidi in provincia con medico e infermiere per non intasare i pronto soccorso

Corre veloce la variante K dell’influenza stagionale che sta mettendo a letto 4 milioni di italiani. Nelle ultime due settimane c’è stata l’impennata e il picco non è più atteso come negli altri anni a fine gennaio ma tra la fine e l’inizio del nuovo anno.

Mantova a letto

I mantovani alle prese con la K registrati nella prima settimana di dicembre sono stati poco meno di 6mila. Nel 2024 e nel 2023 il picco è stato toccato tra i 7mila e i 7.300 ammalati. Questa l’incidenza negli adulti, perché nei bambini da 0 a 4 anni la diffusione risulta più del doppio.

Superlavoro, dunque, per pronto soccorso, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.

Hotspot infettivologici

Per non intasare gli ambulatori ospedalieri e dei medici di famiglia anche quest’anno l’Asst ha attivato gli hotspot infettivologici per assistere i cittadini colpiti da influenza. Gli ambulatori dedicati sono attivi a Bozzolo (via XXV Aprile 71), Borgo Virgilio (via Giovanni Falcone 1) e Quistello (via Bettini).

Modalità di accesso

Ecco gli orari degli ambulatori anti-influenza. Gli hotspot sono attivi tutti i giorni feriali dalle 20 alle 24, il sabato, domenica e festivi dalle 14 alle 18. È invece indispensabile rivolgersi al proprio medico curante negli orari di apertura del suo ambulatorio. Per accedere è necessario chiamare il numero unico 116117.

Un operatore metterà in contatto il cittadino con un medico che, al telefono, valuterà se sia necessaria una visita in uno degli ambulatori. Il servizio è gratuito.

Il personale medico degli hotspot si prende cura dello stato di salute del paziente, effettuando una valutazione clinica, primi accertamenti, come tamponi diagnostici, prescrizioni di terapie e se necessario, ulteriori accertamenti.