Seconda amichevole per l’Italbasket in vista degli Europei di fine mese e di nuovo appuntamento a Trento, dove gli azzurri hanno sfidato il Senegal. Tenuto a riposo ancora Melli, così come Spissu – uscito infortunato ieri con l’Islanda – e Fontecchio, con le assenze di Gallinari e Thompson, un match molto interessante soprattutto per guardare con attenzione chi in queste settimane si giocherà un posto in squadra per l’impegno continentale.
Dopo un avvio equlibrato, con Tonut e Procida protagonisti per l’Italia, è il Senegal a spingere meglio palla in mano. Così arriva un parziale per gli ospiti che toccano il +5, mentre gli azzurri faticano a muovere bene la palla in attacco. Continua a non far correre bene la palla l’Italia, ma cresce la difesa, non scappa il Senegal e quando Niang trova una tripla perfetta e Spagnolo un canestro non facile da sotto è sorpasso. Tre liberi di Rossato valgono il mini allungo e si va al primo stop sul 22-19.
Continua l’equilibrio a inizio secondo quarto, con l’Italia che prova l’allungo, ma risponde il Senegal con un contro parziale e si lotta punto a punto. Gli azzurri provano a scappare e toccano il +8, ma nuovamente ritorna sotto il Senegal. Una palla rubata in attacco da Tonut e poi un fallo subito da Spagnolo rilanciano l’Italia. Nel finale del match è Rossato a trovare punti importanti, con Diouf, e si va al riposo sul 48-36.
Avvio buono degli azzurri a inizio ripresa, con un altro parziale che vale il +18 e Senegal che fatica in attacco. Cresce l’Italia in questo secondo tempo e punteggio che ora Procida e compagni possono iniziare a gestire. Il Senegal prende tanti rimbalzi, anche offensivi, ma sbaglia tantissimo, chiude il terzo quarto segnando solo 6 punti e con un parziale, dunque, di 21-6 l’Italia scappa via e chiude il quarto 71-42.
Ultimo parziale che, dunque, serve fondamentalmente per le statistiche e per dare qualche minuto sul parquet per chi ha giocato meno, lasciando a riposo chi si è speso di più fino a quel momento. Così alla fine l’Italia si impone per 80-56. Top scorer Diouf con 17 punti, segue Procida con 12 punti, Ricci con 12, i 9 di Niang, gli 8 di Akele, ma pesano anche i 7 punti di un buon Rossato e i 6 di Tonut e Spagnolo.