La denuncia del Napoli dopo la semifinale di Supercoppa Italiana: «Impossibile che 33 telecamere non abbiano visto nulla»

Veleni e polemiche nel day after della semifinale di Supercoppa. Col Napoli che, attraverso una durissima nota ufficiale pubblicata sul proprio sito web, «condanna con fermezza l’atteggiamento dell’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri che, durante la semifinale di Supercoppa Italiana, alla presenza di decine di persone a bordocampo e in diretta televisiva, ha pesantemente insultato Gabriele Oriali con termini offensivi e reiterati». È successo tutto nella ripresa, quando Max e il braccio destro di Conte hanno discusso platealmente e a lungo fra loro per alcune scelte dell’arbitro Zufferli.

«Auspichiamo che tale aggressione, totalmente fuori controllo – continua la nota – non passi inosservata, a maggior ragione perché, con 33 telecamere impegnate nella produzione dell’evento, è impossibile non riscontrare quanto avvenuto». Il Milan, sorpreso, anche perché convinto che la cosa fosse finita lì, per ora non ha voluto replicare.

A fine partita, persa nettamente dal Milan 2-0, Allegri davanti alle telecamere aveva derubricato il tutto con «cose di campo», smorzando i toni. Ma ciò che ha colpito di più è stata la stretta di mano mancata tra lui e Conte prima dell’uscita dal campo. Max era filato dritto negli spogliatoi, mentre Conte è rimasto in campo per salutare gli avversari e ha stretto la mano a Marco Landucci, storico vice di Allegri, e ai giocatori milanisti. Oggi, la dura nota del Napoli che incendia l’atmosfera. Vediamo che succede.

19 dicembre 2025 ( modifica il 19 dicembre 2025 | 09:15)