Percorsi come da tradizione movimentati per le due prove che compongono le Boucles Drôme-Ardèche 2026. In programma rispettivamente sabato 28 febbraio e domenica 1° marzo quali gare appartenenti al calendario UCI ProSeries, Ardèche Classic 2026 e Drôme Classic 2026 si svilupperanno su tracciati molto simili a quelli delle ultime edizioni e che ricalcheranno in parte le strade affrontate nel corso degli ultimi Europei, offrendo soprattutto a quei corridori da classiche vallonate e agli scalatori piuttosto esplosivi la possibilità di lottare per la vittoria e succedere nell’albo d’oro a Romain Grégoire e Juan Ayuso.
Tra le due corse, i cambiamenti principali rispetto alla scorsa edizione riguardano la Ardèche Classic, che nuovamente prenderà il via e si concluderà a Guilherand-Granges proponendo però un percorso più lungo, di 188 chilometri (contro i 169,5 del 2025), e con maggior dislivello (3347 metri invece di 3000). Dopo un tratto di trasferimento iniziale durante il quale si scalerà già il Mur de Costebelle, i corridori affronteranno un primo circuito comprendete le salite di Côte du Pin, Col de la Justice, Saint-Romain-de-Lerps e Val d’Enfer. Dopo aver ripetuto per una seconda volta questo anello, se ne percorrerà uno più breve con l’ascesa del Mur des Royes e nuovamente lo strappo di Val d’Enfer, quest’ultimo presente anche nel circuito finale, anticipato dal Mur de Costebelle e scollinato a una manciata di chilometri dal traguardo.
Non ci sono invece grosse novità riguardo alla Drôme Classic, che conferma un tracciato di 189 chilometri e 2400 metri di dislivello con partenza e arrivo a Étoile-sur-Rhône. Inizialmente, si dovrà percorrere per due volte un circuito comprendente gli strappi di Mur d’Eurre, Mur d’Allex, Plateau de Soulier e Côte Chaude. Conclusa la seconda tornata i corridori affronteranno metà di questo anello, con nuovamente Mur d’Eurre e Mur d’Allex da scalare, prima di immettersi nel secondo circuito, dove si dovranno superare le salite di Col de Tartaiguille, Col de la Grande Limite, Côte des Roberts e Côte de Grane. Usciti da questo circuito si tornerà a percorrere l’altra metà del primo, affrontando per la quarta volta il Mur d’Allex prima di Plateau de Soulier e Côte Chaude, in cima alla quale sarà posto l’arrivo.
Altimetria e Planimetria Ardèche Classic 2026
Altimetria e Planimetria Drôme Classic 2026




