© ASO / Billy Ceusters
Tadej Pogačar va sempre più forte, anche in allenamento. Il campione del mondo è impegnato nella prima fase di allenamento per preparare la prossima stagione: in questo periodo si trova in Spagna, dove sta affrontando una serie di sessioni per gettare una prima, solida base in vista del 2026. Il corridore dell’UAE Team Emirates XRG ha scelto pochi, mirati obiettivi per la prima parte della stagione, dove prenderà parte soltanto alle Strade Bianche e alle prime quattro Classiche Monumento, prima di preparare il Tour de France con il Giro di Romandia e il Giro di Svizzera. Intanto però le gambe continuano a macinare tempi incredibili, nonostante la migliore condizione debba ancora arrivare.
Lo scorso venerdì, lo sloveno si è cimentato in una sessione di allenamento al Coll de Rates, in Spagna, un’asperità che negli ultimi anni è diventata particolarmente importante per gli atleti che preparano la nuova stagione. I suoi 6,4 chilometri con una pendenza del 5,5% sono un primo test importante per capire l’andamento della forma. Ebbene, Tadej Pogačar ha appena polverizzato il record di ascensione del Coll de Rates. Secondo i dati pubblicati su Strava, il classe ’98 ha completato la salita in 11’57”, a una media di 32,3 km/h. Dati impressionanti, che migliorano di ben 24″ il suo precedente record personale di 12’21”, registrato nel dicembre 2024. E pensare che si era a lungo parlato di Peter Oxemberg quando era riuscito a fare il miglior tempo assoluto in 12’38”. Insomma, se queste sono le premesse, il 2026 rischia di vedere un dominio ancora più netto del campione del mondo.
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