Riapre il Palavigor. Dopo anni di attesa, Taglio di Po riabbraccia uno dei suoi luoghi simbolo. È stata ufficialmente inaugurata la palestra intitolata a Vigor Bovolenta, indimenticato campione della Nazionale italiana di pallavolo e orgoglio del territorio, chiusa a seguito dei gravi danni subiti dal  dowbrust del 10aAgosto 2017. Una riapertura carica di emozione, memoria e futuro, alla presenza del sindaco Layla Marangoni, degli assessori Matteo Sacchetto, Alessandro Marangoni e Bovolenta, della consigliera Silvia Ricchi , di numerose autorità civili, cittadini e gli alunni e gli insegnanti delle  I, II e III B dell’istituto G. Pascoli Adiacente .

Particolarmente toccante la partecipazione dei familiari di Vigor: i genitori Gino e Luciana Bovolenta e il cugino Pierluigi Milani, visibilmente commossi durante la cerimonia. Le chiavi della palestra sono state simbolicamente consegnate al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Taglio di Po, Prof. Gianluigi Maraglino e al presidente della società sportiva Virtus Giorgio Fonsato, a sancire il ritorno dell’impianto alla scuola e allo sport.

A benedire la struttura è stato il parroco don Damiano Vianello, che ha ricordato il valore educativo dello sport prendendo spunto anche dalle parole di Papa Leone nell’anno del Giubileo: “Lo sport è un mezzo prezioso di formazione umana: insegna la collaborazione, la concretezza dello stare insieme e anche l’arte della sconfitta, ricordandoci che siamo fragili e imperfetti”. Un messaggio profondamente legato alla figura di Bovolenta, il “Gigante del Delta”, esempio di stile e passione dentro e fuori dal campo.

Il sindaco Layla Marangoni non ha nascosto l’emozione: «Dal 2017 questo palazzetto era una ferita aperta. Oggi restituiamo ai ragazzi un luogo bellissimo: siate voi i custodi di questa bellezza. Qui è nato l’amore di Vigor per la pallavolo e sembra quasi di vederlo ancora sugli spalti».

Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore ai lavori pubblici Matteo Sacchetto, che ha illustrato le caratteristiche di una struttura completamente rinnovata e all’avanguardia: edificio a basso consumo energetico, pannelli fotovoltaici, materiali fonoassorbenti ecologici, nuovi spogliatoi, tribune e dotazioni moderne. “È un’opera efficiente, green e funzionale. Un ringraziamento speciale va all’ingegner Alessio Mantovani e all’ufficio tecnico comunale per averci creduto fino in fondo”.

Infine, l’intervento più personale e commosso dell’assessore alla cultura e all’istruzione Alessandro Marangoni, amico d’infanzia di Vigor: “Era il mio mito, lo è ancora. Questa palestra non è solo un edificio: è memoria, scuola, futuro. I ragazzi sono il nostro domani e finalmente potranno fare sport qui, senza spostamenti”.

Il Palavigor torna così a vivere, diventando ancora una volta cuore pulsante di Taglio di Po, nel segno dello sport, dell’educazione e di un campione che non ha mai smesso di ispirare la sua comunità.