MASSA – Il Portale del Biduino, capolavoro della scultura romanica e testimonianza di straordinario valore storico e artistico del territorio apuano, è al centro di un importante progetto di rifacimento e ricollocazione promosso attraverso una iniziativa che sarà condivisa tra gli enti locali e finalizzata ad arricchire e qualificare il dossier di candidatura a Capitale della cultura 2028. L’intervento si inserisce in un percorso di tutela e valorizzazione che intende restituire piena dignità e visibilità a un’opera simbolo della memoria storica e dell’identità culturale della città di Massa (Massa-Carrara), strettamente legata anche alla chiesa di San Leonardo.

Un’azione sinergica che pone al centro il patrimonio culturale come bene comune e come leva strategica di sviluppo culturale. Massa si configura così come luogo di riferimento naturale di un progetto capace di coniugare responsabilità istituzionale, visione culturale e apertura verso il futuro. Il progetto si fonda su una rete di collaborazioni di altissimo profilo, che conferiscono all’iniziativa una dimensione nazionale e internazionale. Parteciperanno, infatti, il Touring club italiano, storica istituzione impegnata nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico del Paese; l’accademia di belle arti di Carrara, centro di eccellenza nella formazione artistica e nella tradizione scultorea; e il Metropolitan museum of art di New York, tra le più autorevoli istituzioni museali al mondo, il cui contributo scientifico rafforza il valore metodologico e culturale del progetto.

«L’intervento sul portale del Biduino non si limita a un’operazione di conservazione materiale, ma si configura come un atto di responsabilità verso la storia e come un investimento sulla conoscenza, sulla ricerca e sulla fruizione consapevole del patrimonio – ha dichiarato il sindaco Francesco Persiani –. In questo senso, l’iniziativa rappresenta un tassello significativo del percorso culturale che sostiene la candidatura a Capitale della cultura 2028, contribuendo a delineare un modello di sviluppo fondato sulla qualità, sulla cooperazione internazionale e sulla valorizzazione delle eccellenze locali». Il progetto si propone infine come esempio virtuoso di collaborazione tra enti locali e istituzioni culturali di rilievo internazionale, dimostrando come la cultura possa essere motore di coesione, identità e proiezione futura del territorio. La valorizzazione del portale del Biduino diventa così simbolo di un impegno condiviso, volto a rafforzare il ruolo di Massa all’interno di una visione culturale ampia e duratura, da trasmettere alle generazioni future.