“Coscienti della non semplice
gestione della situazione, riteniamo urgente e doveroso che le
istituzioni regionali diano risposte chiare e trasparenti al
fine di non alimentare malumori, al fine di non creare
allarmismi e soprattutto per garantire tutte le misure
necessarie a tutelare la salute degli animali e la sopravvivenza
delle nostre aziende in una sinergia responsabile di tutti gli
attori coinvolti”. Così, in una nota, Valle d’Aosta Futura, Lega
Valle d’Aosta, Renaissance Valdôtaine e Fratelli d’Italia. In un
appello in cui vengono elencate 11 domande riguardanti la
campagna vaccinale e le eventuali misure alternative, le forze
politiche evidenziano che “nei giorni scorsi è stata data
comunicazione dell’imminente avvio della campagna vaccinale
obbligatoria, comunicazione che ha generato preoccupazione e
timori tra allevatori e cittadini, in particolare per l’utilizzo
di un vaccino vivo attenuato come si evince dal documento
“Effetti collaterali a seguito della vaccinazione” promosso
dalla Regione Autonoma e dall’Azienda Usl”.


   

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