Jonathan Milan ha definito, insieme alla sua squadra, il programma della prima metà del suo 2026. Il corridore italiano si dividerà fra brevi corse a tappe, dove andrà a caccia di successi parziali, e alcune delle più prestigiose Classiche di Primavera. Da lì, il friulano della Lidl-Trek farà rotta sul Giro d’Italia 2026, gara in cui tornerà dopo l’assenza (programmata) del 2025. La stagione di Milan inizierà già a fine gennaio (dal 27 al 31), con la presenza all’AlUla Tour 2026, gara a tappe che si svolge in Arabia Saudita e che quest’anno sale di categoria, essendo inserita nel calendario delle corse 2.Pro.
Qualche settimana dopo Milan sarà nuovamente in azione in Medio Oriente, dato che la Lidl-Trek lo porterà all’UAE Tour 2026 (16-22 febbraio), gara a tappe di livello WorldTour che tradizionalmente propone parecchi traguardi appetibili per i velocisti. Successivamente, il friulano sarà al via della Tirreno-Adriatico 2026 (9-15 marzo), per poi presentarsi sul rettilineo di partenza della Milano-Sanremo (21 marzo), con l’idea di provare a resistere agli attacchi, molto facilmente pronosticabili, dei campioni che proveranno a evitare la volata.
Domenica 29 marzo, poi, Milan prenderà parte alla In Flanders Fields 2026, gara che in questa stagione cambierà denominazione (in pratica è la “vecchia” Gand-Wevelgem) e che ha già visto Milan salire sul terzo gradino del podio nel 2025. L’ultimo appuntamento della primavera di Milan, prima del Giro, sarà la Parigi-Roubaix 2026 (12 aprile).
“Lo portiamo alle tre Classiche di Primavera che più gli si addicono – le parole del direttore sportivo della Lidl-Trek, Steven de Jongh, raccolte da Sporza – Il sogno più grande di Johnny è quello di vincere la Roubaix, ma prima gli serve imparare a guidare bene la bici sul pavé. Più partecipazioni metterà insieme e più in fretta capirà come muoversi in quella gara”. Milan finora ha preso il via quattro volte alla Monumento francese, con un 101esimo posto come miglior piazzamento finale.
