Dai piani alti non hanno dubbi: è un’operazione storica. “Quelle che fino al 31 dicembre 2025 sono delle realtà distinte – si legge in una nota – nel corso delle prime settimane del 2026 vivranno una metamorfosi fisica e digitale”. Ovvero: tutte le insegne di tutti i 41 punti vendita del gruppo ora avranno un’unica denominazione, Bossoni. Questo perché le cinque ragioni sociali del Gruppo Bossoni (Bossoni Automobili spa, Mandolini Auto spa, Agrigar spa, Baiauto spa e Gruppo Bossoni spa) il 22 dicembre sono state ufficialmente fuse in un’unica azienda, Bossoni spa, che sarà ufficialmente sul mercato a partire dal 1° gennaio 2026.

“Questo annuncio è per noi un momento storico – commenta Mauro Bossoni, presidente e ad del gruppo –: siamo orgogliosi di aver completato il processo di unificazione. Sarà una novità epocale per dipendenti e collaboratori, ma era necessario fare questo passo per riuscire a mantenerci competitivi in un mercato decisamente complesso come quello dell’automotive”.

bossoni conferenza stampa fusioneLa conferenza stampa in cui è stata annunciata la fusioneI numeri del gruppo

La neonata Bossoni spa manterrà però ben salde le proprie origini: l’headquarter continuerà ad essere a Orzinuovi, dove tutto è cominciato (era il 1987). Qualche dato significativo: le cinque ragioni sociali del gruppo chiuderanno il 2025 in crescita di fatturato, volumi e vendite rispetto all’anno precedente: si stima un bilancio consolidato pari a 1,2 miliardi di euro, in aumento del +9% sul 2024. Sono 1.050 i collaboratori del gruppo, distribuiti nelle 41 sedi operative in 6 province e 2 regioni, a Brescia, Cremona, Mantova, Modena, Piacenza e Reggio Emilia.

Attualmente Bossoni rappresenta 22 brand, ma per il 2026 è previsto l’ingresso di tre nuovi marchi. Il gruppo è attualmente guidato dai fratelli Sergio, Massimo, Santo, Angelo e Mauro Bossoni: è in arrivo anche un nuovo logo.