Romano Albesiano ha contribuito a trasformare Aprilia in uno dei marchi più rispettati nel campionato MotoGP. Da mesi lavora dietro le quinte del box Honda per riportare il marchio giapponese al vertice, anche se il suo apporto non è ancora visibile. Tutto sembra focalizzarsi sul 2027, quando il cambiamento del regolamento tecnico potrebbe provocare un rimescolamento delle carte in gioco.
La svolta Honda con Albesiano
Per l’ingegnere veneto la chiamata della Honda è stata a dir poco seducente. “Il mio piano era di rimanere in Aprilia per qualche altro anno e poi ritirarmi. Ma poi squillò il telefono. Era la Honda“, ha raccontato Albesiano a Speedweek.com. “Era una buona offerta, anche a livello personale. Per qualsiasi appassionato di moto, la Honda è una leggenda“. Arrivato in HRC, ha dovuto adattarsi ad una filosofia e ad un ambiente molto diversi rispetto a Noale. “La mentalità orientata al problem solving è completamente diversa da quella europea“, ha sottolineato il direttore tecnico. “Lo si nota soprattutto nei nuovi progetti, come la motocicletta 2027. La differenza sta più nell’organizzazione del lavoro che negli aspetti tecnici“.
L’area su cui si ritrova maggiormente coinvolto è l’aerodinamica. Anche se questo settore è destinato ad avere un’incisività minore nella classe MotoGP che verrà, resterà comunque un capitolo molto importante per i prototipi che verranno. Romano Albesiano ha spinto sulla simulazione, ma ha puntato il dito soprattutto sulla corretta interpretazione dei dati raccolti in pista. “Ora combiniamo meglio meccanica, dinamica di guida e aerodinamica. Soprattutto al posteriore, ci sono progressi complessi ma molto efficaci… Le simulazioni stabiliscono una direzione, ma tutto deve essere confermato in pista“.
La MotoGP del 2027…
Finora non è evidente il suo contributo, la classifica generale parla chiaro. ;a la moto che sarà forgiata dalla stagione MotoGP 2027 sarà in buona parte farina del suo sacco. “Le conoscenze dell’azienda stanno crescendo e stiamo migliorando sempre di più nel combinare la meccanica, la dinamica di guida della moto e l’aerodinamica“, ha concluso Albesiano. Con il suo profilo discreto e la sua esperienza, potrebbe essere l’incognita che nessuno si aspettava. A dare un ulteriore supporto potrebbero arrivare nomi nuovi nel mercato piloti della prossima stagione, magari con l’arrivo di Jorge Martin…
Foto HRC