Per lo Scudetto numero 17, per la Storia, per Achille Polonara. Così doveva essere e così è stato. Le Vu Nere di Coach Ivanovic sbancano il Palaleonessa A2A e centrano un nuovo Scudetto della propria gloriosa storia.
Uno Scudetto voluto, cercato, sudato, combattuto e vinto con una gestione della fase finale della Regular Season semplicemente perfetta. Con un playoff, duro, superato con merito eliminando due avversari ostici come Reyer Venezia e Olimpia Milano e sublimato con una serie finale da antologia.
Basti pensare all’autorevolezza con cui è stata vinta gara 3, 74-96 il finale, in 40 minuti condotti dall’inizio alla fine e firmata dalle prove sontuose di Toko Shengelia e Brandon Taylor che chiudono rispettivamente con 31 e 19 punti a referto.
Una prestazione che decide il match, che decide la serie e che decide il Campionato. E’ tutto vero, nel nome di Achille Polonara, la Virtus Segafredo Bologna è Campione d’Italia per la 17° volta.
La partita
Avvio di partita equilibrato, con Zizic e Bilan a scambiarsi colpi sotto i tabelloni e Rivers e Ivanovic da una parte e Taylor, Cordinier e Hackett dall’altra ad aprire il fuoco dal perimetro (8-11). Dopo il primo squillo di Della Valle dalla lunetta, Shengelia e Cordinier al ferro mantengono avanti, Bilan cerca di mantenere i suoi in scia ma Akele e Taylor fanno proseguire il festival delle triple bianconero con i canestri del 13-21.
Al termine del quarto, Taylor e Morgan mandano a bersaglio una serie di tiri liberi che fanno ampliare ulteriormente il vantaggio bianconero, spinto fino al +15 grazie a una tripla di Pajola; ci pensa allora Dowe con un suo 1vs1 a sbloccare la Germani, interrompere lo 0-13 di break avversario e a chiudere i 10’ iniziali sul 15-28.
Dopo un’incursione di Burnell, sale in cattedra Shengelia, autore di una serie di iniziative vincenti dal palleggio per il +16 ospite, prima che ancora Burnell si carichi i biancoblu sulle spalle accorciando un minimo sul 22-35.
Un paio di recuperi di un ottimo Morgan e un gioco da tre punti dell’inarrestabile Shengelia spingono poi però ulteriormente via la Segafredo sul +19, Rivers scuote i suoi con il jumper del 26-43 ma Diouf e Akele fanno ulteriormente volare i bianconeri oltre quota 20 lunghezze di vantaggio fino al 28-50 di fine tempo.
Bilan e Burnell cercano in avvio di ripresa di suonare la carica per la Germani ma Taylor e Shengelia continua a segnare dalla distanza e aggiornano il massimo vantaggio sul +26, prima che Della Valle si sblocchi con la tripla del 37-60.
Dopo il gioco da tre punti di Diouf, prima ci prova la coppia Burnell-Bilan e poi Rivers dai 6.75 metri, ma Shengelia è onnipotente e con l’aiuto di Pajola riporta la Virtus Segafredo sul +26, finché Ivanovic non connette la tripla del 51-74; il playmaker di Bologna pesca Morgan tutto solo sotto il canestro per il 51-76 con cui si arriva alla mezz’ora.
La Germani non molla e trova un break di 6-0 costruito con le giocate di Burnell e Dowe, al ritorno dal time-out però gli ospiti stracciano la retina dai 6.75 con Taylor e appoggiano il 57-81 con Diouf.
Successivamente, Bilan e Burnell regalano gli ultimi sussulti ai padroni di casa, ma il tandem Shengelia-Taylor è infallibile da ogni zona del campo e chiudono definitivamente i giochi (64-89). I canestri di Shengelia, Hackett e Zizic vengono seguiti dalle bombe di Ivanovic e Rivers che chiudono la partita sul 74-96. (Fonte LBA)
Il tabellino
Germani Brescia vs Virtus Segafredo Bologna: 74 – 96 (Q1 15 – 28; Q2 28 – 50; Q3 51 – 76)
Germani Brescia: Bilan 17, Ferrero ne, Dowe 4, Della Valle 5, Ndour ne, Burnell 24, Tonelli, Ivanovic 11, Mobio, Rivers 11, Cournooh 2, Pollini. Coach: Poeta.
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 5, Accorsi, Belinelli, Pajola 2, Taylor 19, Shengelia 31, Hackett 6, Morgan 11, Diouf 11, Zizic 6, Akele 5. Coach: Ivanovic.
Arbitri: S. LANZARINI – A. BONGIORNI – E. GONELLA.