Quasi nessuno se n’è accorto, ma una delle migliori serie thriller del 2025 è arrivata su Netflix in sordina. Under a Dark Sun non ha goduto di una grande campagna promozionale, eppure si sta rivelando uno di quei titoli capaci di conquistare il pubblico episodio dopo episodio, grazie a una struttura compatta, un mistero solido e una tensione che non concede tregua.
La serie racconta la storia di Alba Mazier, una madre single in fuga da un passato complicato che, insieme al figlio, accetta un lavoro stagionale in una grande tenuta agricola nel sud della Francia. Quella che sembra un’occasione di riscatto si trasforma rapidamente in un incubo quando il proprietario della fattoria viene trovato brutalmente ucciso. Alba è l’ultima ad averlo visto vivo, fugge dalla scena del crimine per paura e diventa immediatamente la principale sospettata.
Il colpo di scena arriva quasi subito, ed è parte integrante dell’impianto narrativo: Alba scopre di essere la figlia segreta della vittima, inserita nel testamento senza che nessuno lo sapesse. Un dettaglio che ribalta completamente i rapporti di forza e la catapulta al centro di una guerra familiare fatta di silenzi, sospetti e interessi economici. Da quel momento, il mistero sull’omicidio si intreccia con una lotta per la sopravvivenza, mentre Alba cerca di dimostrare la propria innocenza e capire chi stia davvero tirando i fili.
Under a Dark Sun funziona perché non perde tempo. In sei episodi mette tutte le carte in tavola fin dall’inizio, evitando colpi di scena gratuiti e puntando invece su un crescendo di tensione costante. Il vero cuore della serie non è solo scoprire chi ha ucciso l’uomo, ma capire chi ha orchestrato l’intero inganno, trasformando Alba nel capro espiatorio perfetto.
A rendere il tutto ancora più efficace è il ritratto spietato della famiglia del defunto: personaggi ambigui, legati da rancori mai risolti e da una feroce battaglia per l’eredità. Ognuno ha un movente plausibile, e la serie gioca abilmente su questa ambiguità, alimentando il sospetto senza mai cadere nella confusione.
Il risultato è un thriller asciutto, teso e sorprendentemente elegante, che dimostra come non servano stagioni infinite per costruire una storia coinvolgente. Under a Dark Sun è pensata per essere divorata in pochi giorni, ma lascia addosso quella sensazione rara dei titoli davvero riusciti: la consapevolezza di aver scoperto qualcosa che molti si sono lasciati sfuggire.
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