Bologna, 4 agosto 2025 – È diventato esecutivo questa mattina il provvedimento di pignoramento nei confronti di Comune e Regione, a seguito della sentenza del tribunale civile relativa alla causa intentata da venti residenti di via del Ravone, via del Genio e via Zoccoli, rappresentati dall’avvocato Adriano Travaglia, per ‘danno temuto’ legato alle future, possibili, alluvioni.
Tre milioni e 600mila euro la somma quantificata come cauzione per danneggiamenti futuri legati all’emergenza climatica che verrà prelevata dai conti correnti delle due amministrazioni.
“Oggi – spiega il legale – ci siamo presentati facendo richiesta di pignoramento dei conti correnti di Comune e Regione presso Unicredit, per importi di 3,6 milioni aumentati della metà, come prevede la norma. Devono dunque essere congelati 5,4 milioni al Comune e altrettanti alla Regione. Si tratta di un’ordinanza cautelare immediatamente esecutiva, una misura anticipatoria: nel caso ci siano nuove alluvioni, i ricorrenti potranno subito accedervi per ripagare i danni subiti”.
Il Comune e la Regione hanno fatto ricorso e l’udienza di reclamo si terrà il 16 settembre.