Le giornate successive al Natale si aprono con un avvertimento per chi vola in Europa: tra Regno Unito, Spagna e Italia sono in programma scioperi del personale aeroportuale che potrebbero causare ritardi, cancellazioni di voli e disservizi nel pieno dei rientri e degli spostamenti di fine anno. A mobilitarsi sono soprattutto addetti di terra e personale di cabina, con possibili ricadute su coincidenze e operatività degli scali più trafficati.





Regno Unito: tensione a Heathrow

Nel Regno Unito una prima vertenza a Luton è rientrata dopo una proposta salariale ai lavoratori, ma il clima resta teso a Heathrow. Proprio oggi, 26 dicembre, lo sciopero del personale di cabina di Scandinavian Airlines Services può creare disagi sulle rotte verso Copenaghen, Stoccolma e Oslo, con possibili effetti sulla rete dei voli in coincidenza. Al centro della protesta restano le richieste su salari e condizioni di lavoro, contestate dalla compagnia ma ancora irrisolte.



Spagna: scioperi a ripetizione fino al 31 dicembre

In Spagna prosegue la mobilitazione del personale di Azul Handling, che gestisce i servizi di terra per Ryanair.

Fino al 31 dicembre sono previsti scioperi ricorrenti ogni mercoledì, venerdì, sabato e domenica nelle fasce 05–09, 12–15 e 21–24.

I disagi possono riguardare diversi scali, tra cui Madrid, Barcellona, Malaga, Valencia, Alicante, Ibiza, Palma di Maiorca, Siviglia, Girona e Tenerife Sud. Possibili code ai banchi check-in, ritardi nella consegna dei bagagli e partenze posticipate, in particolare sui voli Ryanair.



Italia: le criticità slittano a gennaio

In Italia l’impatto più significativo è atteso dopo le festività. Il 9 gennaio è stato proclamato uno sciopero nazionale di quattro ore del personale di terra (13–17) che potrebbe generare ritardi e cancellazioni in più aeroporti. Nello stesso giorno, lo handling di Swissport Italia a Milano Linate fermerà le attività per 24 ore, con ripercussioni sull’operatività dello scalo. Ulteriori disagi sono possibili il 31 gennaio a Verona, per lo sciopero del personale Enav del controllo del traffico aereo.



Cosa fare prima di partire

Per chi viaggia in questi giorni di rientro e vacanze di Capodanno, la raccomandazione è chiara: controllare lo stato del volo, seguire gli aggiornamenti della compagnia aerea e presentarsi in aeroporto con anticipo, così da gestire eventuali variazioni legate agli scioperi negli aeroporti europei.




Ultimo aggiornamento: venerdì 26 dicembre 2025, 16:37





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