La Dinamo Sassari si prepara ad affrontare l’ultimo match dell’anno. I biancoblù saranno impegnati nella delicata trasferta di Treviso, oggi fanalino di coda del campionato.

Per la formazione di coach Mrsic si tratta di una partita fondamentale. Vincere significherebbe conquistare due punti pesanti in uno scontro diretto in chiave salvezza, ma anche interrompere il digiuno di successi lontano dal PalaSerradimigni che dura dall’inizio della stagione. Un risultato che permetterebbe alla Dinamo di chiudere l’anno con maggiore serenità e guardare alle prossime sfide del 2026 con più fiducia.

Nella conferenza stampa della vigilia hanno preso la parola coach Mrsic e Alessandro Zanelli. L’allenatore biancoblù ha ribadito l’importanza della gara e la necessità di portare a casa la vittoria. Interpellato sul discorso Coppa Italia, Mrsic ha sottolineato come l’ultima squadra attualmente qualificata alle Final Eight (Napoli) abbia una sola vittoria in più rispetto alla Dinamo, ma ha chiarito che questo non è il momento di fare calcoli: l’obiettivo è pensare una partita alla volta e dare il massimo in ogni gara.

Sulla stessa linea Zanelli, che ha però aggiunto una nota personale. Per il play biancoblù quella di Treviso sarà una partita speciale: cresciuto nel settore giovanile della Pallacanestro Treviso, Zanelli ha vestito la maglia biancazzurra dal 2022 al 2024, rendendo la sfida di domani ancora più sentita.

Hanno detto

Veljko Mrsic, allenatore Dinamo Sassari: “Domani sarà una partita importante, contro una squadra che ha buoni giocatori e che, come noi, ha bisogno di vincere. Vediamo chi arriverà meglio dopo questo periodo di Natale, chi ha usato meglio questi due o tre giorni di vacanza. Io penso che nell’ultima partita abbiamo giocato bene e adesso dobbiamo continuare così, per dare continuità alle buone prestazioni. Dobbiamo fare di tutto per provare a vincere la prima partita in trasferta nel nostro campionato”.

“I ragazzi si allenano bene, possiamo migliorare ancora tanto, ma questo dipende anche dagli infortuni e dalla possibilità di allenarci tutti i giorni insieme. Se riusciamo ad allenarci con continuità e continuiamo così, possiamo migliorare ancora”.

“Sappiamo che l’ultima squadra che al momento entra in Coppa Italia ha una vittoria in più di noi. Però noi pensiamo partita per partita, quindi pensiamo a Treviso: andiamo lì per dare tutto e provare a vincerla. Per la Coppa Italia non dipende solo da noi”.

Alessandra Zanelli, giocatore Dinamo Sassari: “Le partite durante le feste sono sempre un po’ particolari. Il lavoro che si riesce a fare nei giorni precedenti è fondamentale. Arriviamo comunque in un buon momento e dobbiamo cercare di mantenere continuità per tutto l’arco della partita, cosa che nelle ultime gare ci ha penalizzato, come ad esempio nella partita di Tortona. Per noi domani è una gara fondamentale: vincere fuori casa è importantissimo in questo campionato e sappiamo quanto sia difficile, però è una bella opportunità per noi. Ci sarà un’atmosfera che farà da traino per loro, ma che può essere utile anche a noi per trovare quel qualcosa in più e portare a casa due punti fondamentali”.

“Per me giocare contro Treviso è una grandissima emozione. Domani sarà la seconda volta che affronto Treviso dopo essere andato via, e per me sarà anche un po’ più semplice vivere il tutto. In questo momento, però, nella mia testa c’è solo la consapevolezza che si tratta di una partita fondamentale. Mi farà piacere, prima della gara, incontrare tanti amici: insomma, è casa mia. Ma dall’altro lato sappiamo che è una partita che per noi può fare una grande differenza nel nostro cammino. Abbiamo lavorato bene, e la pausa dalle coppe ci ha aiutato a fare quello step in più e a lavorare di più insieme al coach per capire meglio cosa pretende da noi. Dobbiamo quindi arrivare lì positivi e carichi, per giocare una bella partita in una bella atmosfera”.