Andrea Distaso27 dic 2025, 10:42
Ultimi aggiornamenti: 27 dic 2025, 10:44
Talento immenso e controverso, in Serie A è stato una meteora da 30 miliardi di lire
E’ stato profeta soltanto nella sua seconda patria, Barcellona, perché tra Roma (sponda Lazio) e Marsiglia le cose non hanno funzionato altrettanto bene. C’è di più: “Lo Pelat” – il pelato – ha saputo essere idolo di due tifoserie della stessa città, che lo ricorderà per sempre come uno dei migliori calciatori degli ultimi 30 anni in Spagna, ma al tempo stesso uno dei più grandi incompiuti della sua epoca. Ivan de la Peña, nato a Santander, in Cantabria, è stato tutto questo. Un talento fuori dal comune, col colpi oltre l’ordinario ma al tempo stesso senza la mentalità necessaria per imporsi come un fuoriclasse assoluto.
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