E’ proseguita per tutta giornata di sabato 27 dicembre l’attività di spegnimento del vasto incendio divampato alla periferia di Rutigliano, in provincia di Bari, all’interno dei capannoni della Terminal Puglia, importante azienda attiva nel campo della logistica merci.
Le fiamme fin dalle prime ore del mattino
Il rogo è divampato attorno alle 7 del mattino nella struttura lungo la strada provinciale 84, tra Rutigliano e Adelfia. Sul posto sono giunte tre squadre dei vigili del fuoco con diversi mezzi e autobotti. Gli operatori hanno lavorato affrontando temperature elevate per evitare che le fiamme si propagassero nelle strutture vicine. E’ stata montata anche una tenda di decontaminazione del nucleo Nbcr (Nucleare batterico chimico radiologico), per ridurre i residui della combustione sul vestiario dei vigili del fuoco impegnati nelle operazioni. L’intervento proseguirà fino all’estinzione del più piccolo focolaio all’interno della struttura. Ignote, al momento, le cause del rogo, al vaglio delle forze dell’ordine.

L’incendio è stato attentamente seguito dalla Sala Operativa Integrata della Protezione Civile della Regione Puglia. La struttura regionale è in stretto contatto con il sindaco di Rutigliano, Giuseppe Valenzano, che ha attivato il Centro operativo comunale ed emanato un’ordinanza per tutelare la salute pubblica. Il provvedimento chiede ai cittadini di non aprire le finestre e di limitare le uscite, nonchè di non consumare frutta e verdura proveniente da orti e giardini privati. Arpa Puglia ha collocato, nell’area del centro logistico incendiato, dei campionatori per la rilevazione dei microinquinanti e sta effettuando in continuo misurazioni di qualità dell’aria per i comuni di Rutigliano, Turi e Conversano.