Oggi incontriamo una delle più famose principesse Disney, Cenerentola! Vediamo insieme quali francobolli sono stati dedicati alla protagonista del 12° Classico Disney, uscito nel 1950 e di cui quindi quest’anno ricorre il 75° anniversario dalla sua prima proiezione. Preparatevi ad un viaggio attraverso l’intera trama del film!
Cenerentola, orfana di madre, vive con il suo amorevole papà che però si risposa con un’altra donna, la malvagia Lady Tremaine. Dopo qualche tempo anche suo padre muore, e la povera ragazza viene ridotta a fare da serva alla matrigna ed alle sue perfide sorellastre Anastasia e Genoveffa. Cenerentola cresce e trascorre le sue giornate con i suoi soli amici, gli animali: il cane Tobia, il cavallo Ronzino, ma anche gli “ospiti indesiderati” della casa, i topini Giac e Gas.


Gli anni passano e quelle che erano bambine diventano adolescenti in cerca di marito. Si presenta così una incredibile occasione quando le ragazze della casa ricevono un invito al ballo reale, dove possono proporsi come pretendenti del principe! Cenerentola sogna di recarsi a questo ballo, ma è ostacolata dalla matrigna che, gelosa della sua bellezza, trama per impedirle di partecipare con il progetto, invece, di far convolare a nozze principesche una delle sue due non certo avvenenti figlie.

Nel 2017 gli Stati Uniti emettono una serie sui personaggi negativi Disney, serie chiamata Villains Disney! Tra questi, ovviamente, compare la matrigna!
Il francobollo, emesso in una serie di 10 “cattivi soggetti” disneyani, è raccolto in minifogli di 20 francobolli autoadesivi, con indicazione Forever.
I Forever stamps sono dei francobolli che mantengono il loro potere di affrancatura anche se ci sono cambi tariffari. L’attuale sistema postale italiano funziona esattamente in questo modo, ma pensate che gli USA hanno emesso i primi francobolli senza tariffa indicata sin dal 1975!
La prima emissione italiana con potere di affrancatura permanente, ovvero che rimane immutato anche in caso di aumenti tariffari, risale ad ormai 10 anni fa: uscì infatti il 1° ottobre 2015. La serie di 4 francobolli, tuttora validi per affrancatura e reperibili negli uffici postali, sui quali spicca la lettera “A” che identifica la posta prioritaria, è chiamata “Leonardesca” in quanto i francobolli mostrano alcuni disegni di Leonardo Da Vinci. Un’ulteriore serie ordinaria fu emessa nel 2016, dedicata alle piazze: si tratta di 8 valori con in questo caso la lettera “B” per spedizioni ordinarie, con indicate le varie zone tariffarie e le varie grammature.

Nel frattempo, tranne che per queste due serie, tutte le altre emissioni italiane avevano ancora il valore facciale indicato in euro. Si mise fine a tale tipologia, passando definitivamente ai francobolli con il valore indicato in cifre, il 14 giugno del 2018, con l’emissione “B” dedicata al cinquantenario della morte del poeta Salvatore Quasimodo.

Da allora, tutti i francobolli riportano solo la cifra legata alla tariffa e sono quindi utilizzabili in maniera permanente. In passato, invece, quando c’era un aumento di tariffa, le autorità postali erano costrette ad emettere nuove carte valori (francobolli appunto) di cifre assurde. Abbiamo avuto infatti francobolli da 1, 2 o 3 centesimi di euro, da usare come integrazione di affrancatura. Ora, con il nuovo metodo, il problema non sussiste più.
Ma riprendiamo la “visione” del film. Distrutta e disperata Cenerentola piange, ma all’improvviso il destino si prende cura di lei. Compare infatti una fata che la consola e le fa una promessa: lei parteciperà al ballo, ci andrà con una splendida carrozza trainata da cavalli bianchi, con l’abito più bello e con ai piedi delle bellissime scarpette di cristallo. Attenzione, però: la magia scomparirà a mezzanotte, quindi Cenerentola dovrà tornare a casa entro quell’ora. Fervono i preparativi: tutti gli animali si dedicano alla realizzazione dell’abito per la nostra protagonista, gli uccellini, i topi e la stessa fata la aiutano a coronare il suo sogno.
Nella serie di Natale 1986 realizzata da Grenada, troviamo “un bacio sotto il vischio”, dove Cenerentola riceve un bacio da uno degli uccellini che abbiamo imparato a conoscere nel lungometraggio.
Confezionato l’abito e trasformata una zucca in una carrozza, la giovane, di nascosto dalle tre cattive di casa, riesce a raggiungere il castello e a partecipare al ballo.

Accompagnati dalla magica atmosfera della musica, Cenerentola ed il principe balleranno tutta la sera. Ed ecco la busta primo giorno dell’emissione americana del 2006, con il francobollo e l’annullo postale digitale colorato di Orlando, Florida, che li vede ritratti proprio mentre stanno innamorandosi l’uno dell’altra.

Il francobollo che abbiamo appena visto, dedicato a Cenerentola, fa parte della serie chiamata Disney Romance. Oltre alle classiche emissioni, questa serie vide la realizzazione anche di un altro tipo di prodotti filatelici, ovvero i cosiddetti “interi postali”. Parliamo di alcune particolari cartoline postali preaffrancate, nelle quali il soggetto del francobollo è riprodotto sul “fronte”, mentre sul “retro” troviamo il “francobollo” stampato sopra. Non si tratta quindi di una semplice cartolina illustrata con un francobollo appiccicato, ma di un oggetto che include già il valore valido per la spedizione.
Nelle due immagini che seguono, possiamo appunto osservare fronte e retro dell’intero postale emesso appunto dalle poste statunitensi nel 2006. Nel margine della vignetta stampata, in alto a destra, vediamo un trattino giallo: si tratta di una banda di fosforo utilizzata per verifiche ed instradamento meccanico postale.


Queste sono quindi emissioni ufficiali delle poste statunitensi, con valore postale a tutti gli effetti. Gli interi postali hanno una storia lunghissima, quasi quanto quella del francobollo; ci ritorneremo in un articolo dedicato alle affrancature meccaniche con Topolino di prossima pubblicazione.
Ma a proposito di storia: il primo oggetto che troviamo nel mondo filatelico dedicato a questa favola è un pezzo italiano!
Mentre nel mondo ed in Europa le affrancatrici meccaniche erano già in funzione, in Italia questo dispositivo arrivò solo nel giugno del 1927. Durante le “Esposizioni riunite del Littoriale” di Bologna venne infatti presentata ed utilizzata per la prima volta una macchina affrancatrice. Di lì a pochi anni si sarebbe diffusa e l’utilizzo sarebbe stato sempre più massivo.
Giungiamo così al 1950, quando la filiale romana della RKO (Radio Keith Orpheum Pictures) pubblicizza il film nelle sue affrancature meccaniche. Il lungometraggio fu presentato in Italia in anteprima alla 11a Mostra del cinema di Venezia in agosto, ma uscì nelle sale l’8 dicembre.

Dopo questa rarissima affrancatura meccanica romana passano un bel po’ di anni prima di ritrovare una Cenerentola nella filatelia, e soprattutto dentellata!
Grenada, nel 1981, emette in occasione del Natale la prima serie dedicata a lei, composta da un foglietto e nove francobolli, che vedremo fra pochissimo.

Ma è ora di lasciar scorrere nuovamente la trama. Vediamo questa emissione, della Tanzania nel 1991, anno internazionale della letteratura, che celebra l’alfabeto con soggetti Disney: qui abbiamo la C come Cinderella. Il ballo continua ed i due protagonisti danzano insieme e sono sempre più innamorati.
Ad un certo punto Cenerentola si accorge però che sta per arrivare la mezzanotte: tutto finirà, la carrozza tornerà ad essere una zucca, il suo abito svanirà ed i cavalli ritorneranno ad essere i suoi amici animaletti! Fugge allora via dal ballo e durante la fuga perde una scarpetta! Questa scena la vediamo riproposta nel seguente foglietto di Grenada.

Ed ecco la FDC (First Day Cover) ufficiale, ossia la busta del primo giorno di emissione, con l’annullo postale del G.P.O. Grenada Post Office, Grenada WI, West Indies.

Gli altri valori dell’emissione filatelica del Natale 1981 mostrano altre scene del lungometraggio, dall’invito al ballo fino al culmine della storia, il matrimonio col principe.

Grazie alla scarpetta persa, il principe, tramite uno dei suoi funzionari incaricato di girare per il regno e scovare la ragazza dal piccolo piedino adatto alla scarpa, riuscirà a ritrovare la sua bella.
Nel 1987 l’emissione dedicata a Cenerentola da parte di Grenada si ripete con un altro foglietto ed un’altra serie di 9 francobolli raccolta in un cosiddetto “minifoglio”.

Ed è così che nonostante tutte le avversità, la cattiva di turno della favola, Lady Tremaine, rimane con un pugno di mosche in mano; le sue figlie rimangono zitelle, mentre i due innamorati, una volta riunitisi, potranno convolare a giuste nozze.

L’amore trionfa! Lo vediamo in diversi francobolli, tra i quali quello del 1996 di Nevis (ennesima piccola isoletta che emette francobolli propri) dedicato proprio all’amore, mentre in quello di Grenada del 1997, che raccoglie i baci famosi tratti dai film Disney, troviamo i nostri protagonisti nella scena finale del film.


Per ammirare alcune emissioni più recenti, ci spostiamo invece fino in Giappone. Qui di seguito troviamo un francobollo del 2014, facente parte della serie Classici di animazione Disney, emesso in una serie di 8 differenti soggetti autoadesivi, e due francobolli, sempre autoadesivi, emessi nel 2015 in un foglietto dedicato a varie principesse Disney.

Ancora più recente è invece questa emissione del 2023. La Francia dedica un francobollo autoadesivo alla sua Cendrillon, nome francese di Cenerentola, in occasione dei 100 anni della Walt Disney Company.
Ritroviamo Cendrillon in una affrancatura meccanica della Disney di Parigi, dove viene pubblicizzato il film in uno dei suoi diversi ritorni ufficiali nelle sale cinematografiche nazionali (in Francia nel 1958, 1967, 1978, 1986 appunto, 1991 ed infine nel 2005).

Spostandoci invece in Germania Occidentale, vi propongo questa bellissima affrancatura tedesca del 1968, dove possiamo ammirare i topini Giac e Gas ballare insieme a Cenerentola.

E chiudiamo questa panoramica mostrando l’ultimo tributo – in ordine di tempo – dedicato a Cenerentola. Proprio in occasione dell’attuale 75° anniversario del film, l’Australia gli rende omaggio con un folder contenente 9 francobolli e 12 adesivi a tema. Emesso ad aprile del 2025, sarà in vendita solo fino ad aprile 2026. Sicuramente diverrà una rarità trovare uno di questi francobolli su lettera… chi rovinerebbe infatti questo bel folder staccandone i francobolli?

Il nostro viaggio termina qui! Non mi resta che augurare a tutti un Buon Natale in compagnia dei nostri amati personaggi Disney, dandovi appuntamento con la filatelia disneyana all’anno nuovo!
26 DIC
2025
Autore dell’articolo: Miriam Congedo
Le mie passioni sono innumerevoli, soprattutto le tartarughe (da qui il nick tartamimmi che mi accompagna da quasi tutta la vita) che allevo e colleziono in tutte le salse, e tutto il mondo animale a sangue freddo e non solo. Le piante grasse e tropicali, la natura, la storia, la preistoria, senza trascurare tutto il mondo dell’arte e dell’archeologia. Insomma in breve: troppi interessi!!
Topolino ed il mondo Disney sono grandi passioni che porto con me sin dall’infanzia. L’appuntamento fisso era la domenica mattina, quando da piccolissima si andava in edicola (col mio amato nonno) a comprare io Topolino e lui la sua “Settimana Enigmistica”. Era sempre una festa, letture e stimoli sempre nuovi.
Sin dalla tenerissima età poi, essendo curiosa del mondo, ho anche iniziato a collezionare francobolli, facendo della filatelia una grande passione che mi accompagna tutt’oggi.
Sono socia e collaboratrice dell’associazione americana MSS Meter Stamp Society (associazione nata 75 anni fa che si occupa di collezionismo di affrancature meccaniche) per la quale scrivo da diversi anni.
Ho pubblicato articoli su riviste e blog, sia nel mondo della filatelia che nel mondo della terraristica, ed ora entro in punta di piedi in Papersera per farvi vedere i nostri eroi in versione dentellata e non solo!