Il Palermo sta crescendo bene, il Catanzaro è irresistibile. Cesena e Modena attendono rinforzi: tutte ci credono
Giornalista
29 dicembre – 08:30 – MILANO
Non c’è l’ammazzacampionato. Non è nemmeno la Serie B più incerta di sempre. Però intriga, perché lassù tra le Sette Sorelle c’è uno scenario davvero suggestivo. Hanno chiuso il 2025 con numeri significativi. e con il mercato, si lanceranno nella discesa verso il traguardo. Sarà una volata molto affollata: ecco perché tutte ci possono credere.
frosinone—
Capolista con il miglior attacco (34 gol) e la serie positiva aperta più lunga (10 giornate). I numeri spiegano il volo del Frosinone e le prestazioni lo illuminano. Per una squadra che un anno fa di questi tempi era ultima, e che ha cambiato ben poco (a parte allenatore e ds), sembra incredibile. Invece Alvini ha costruito una macchina perfetta, che ha superato con disinvoltura il momento critico (le sconfitte di fila con Venezia e Monza, le uniche) e s’è rimessa a giocare e tritare gli avversari. E attenti: il Frosinone, in A, c’è andato 3 volte in 10 anni…
monza—
Sembrava che, dopo il filotto di 7 vittorie, il Monza potesse ripetere il Sassuolo di un anno fa. Le premesse erano identiche. Invece una frenata (2 punti in 3 gare) ha rallentato l’ascesa. Ora il motore s’è rimesso a girare con due vittorie e il mercato arriva opportuno per completare la rosa (vedi il centrocampo) di Bianco come in estate non è stato possibile fare, causa cambio di proprietà: bisogna però azzeccare le mosse.
venezia—
Il discorso può valere anche per il Venezia, dove però la delusione è stata smaltita più in fretta. E’ diventata subito la solita squadra di Stroppa, che domina ed è solida, ma che non sempre ha la necessaria concretezza. Così, se in casa va come un treno (8 vittorie su 9), fuori ha raccolto solo 2 successi e lasciato per strada punti pesanti. Ma dopo i 7 delle ultime tre trasferte, ha preso un passo che sarà dura per tutti rallentare.
palermo—
Le premesse per tornare in A c’erano tutte, invece l’inizio è stato complicato. Inzaghi si gode miglior difesa (13 gol) e il re dei bomber (Pohjanpalo, 12), per il resto la squadra, per come è stata costruita, doveva dare di più. Nulla ovviamente è perduto. Le 4 vittorie nelle ultime 5 gare e il quarto posto hanno riportato fiducia. Ora serve il sostituto giusto per Brunori.
catanzaro—
E’ la squadra del momento. Le 5 vittorie di fila hanno rilanciato il Catanzaro in zona playoff e Aquilani si candida per essere il terzo allenatore di fila a farli (dopo Vivarini e Caserta). Ma non solo. La freschezza della rosa, la qualità dei giovani e il «nuovo» Iemmello non danno limiti a questa squadra.
cesena—
Mignani sta migliorando il cammino dell’anno scorso (playoff) trovando certezze giornata dopo giornata. Il problema è la rosa corta e la società stava organizzando un mercato importante, ma il blocco l’ha stoppata: se riesce a risolverlo versando il necessario, il Cesena con i rinforzi potrà essere a tutti gli effetti un candidato.
modena—
Dopo l’ottima partenza il Modena s’è piantato (4 ko in 5 gare) e s’è reso conto negli scontri diretti di essere un passo dietro ai rivali. Sottil è confortato dalle buone prestazioni, ma servono maggior fantasia in mezzo (Massolin non basta) e concretezza in avanti (De Luca in arrivo). Risolto questo, il Modena potrà risalire.
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