Il Mondiale MotoGP correrà a Motegi fino al 2030. Annunciato oggi ufficialmente il rinnovo con il rinomato e apprezzato tracciato giapponese, che quindi ospiterà il Campionato del Mondo ancora per qualche anno. In questo 2025 intanto l’appuntamento è per il weekend 26-28 settembre, ovvero la tappa d’apertura della lunga trasferta asiatica ormai tradizionale della seconda parte di stagione.
“Il Giappone è importante per la MotoGP” ha sottolineato Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports. “Motegi offre sempre uno spettacolo fantastico ed è un punto di riferimento nel calendario per l’organizzazione di eventi. I fan giapponesi della MotoGP sono incredibilmente competenti e siamo molto felici di confermare che correremo con loro fino al 2030”.
Breve storia di Motegi
Dal 2022 è stato ribattezzato Mobility Resort Motegi, in precedenza il suo nome era Twin Ring Motegi. Questo per la presenza di due circuiti, un ovale di 2,5 km e un tracciato stradale di 4,8 km, costruiti da Honda nel 1997 per promuovere gli sport motoristici in Giappone. Due piste separate ma comunque “combinate” tra loro.
La MotoGP non ci è arrivata subito. Motegi ha avuto una gara di NASCAR (non valida per il campionato) nel 1998, ci hanno corso anche IndyCar, Super GT e Super Formula. Nel 1999 ecco il primo weekend di gare su questo tracciato, con la denominazione di Gran Premio del Giappone. Questa tornerà poi ad indicare la trasferta a Suzuka, mentre Motegi avrà il Gran Premio del Pacifico, fino al 2003. In quell’anno infatti la pista di Suzuka è teatro dell’incidente fatale di Daijiro Kato. Da allora la MotoGP non è più tornata su quel tracciato, ma ha eletto stabilmente Motegi come sede del Gran Premio del Giappone. Eccezion fatta per il 2020, quando è stato cancellato per la pandemia da Covid19.
Foto: motogp.com