di Gian Luca Bauzano
Lo spettacolo di premiazione «Grazie, Ezio!» andrà in onda in differita stasera 29 dicembre alle 23 su Rai3, Rai Radio2 e RaiPlay. Un progetto ideato perché la divulgazione musicale diventi partrimonio di tutti
Una grande festa in musica quella del 29 dicembre 2025 alle 23. Sulle reti Rai (Rai3, Rai Radio2 e RaiPlay), andrà in onda: «Grazie, Ezio!», differita dello spettacolo di premiazione della prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale Ezio Bosso. Al di là del riconoscimento, il Premio vuole esprimere la volontà di diffondere un messaggio di cultura: la divulgazione musicale deve diventare patrimonio di tutti.

Fu Rai3 a trasmettere «Che Storia la Musica!», programma divulgativo di Bosso, fu tra gli ospiti che tutti ricordano al Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti. Il Premio nasce per sostenere l’attività a favore della divulgazione musicale. Va al di là della passione per la musica, perché la divulgazione è importante sia a livello individuale sia sociale: educa all’ascolto, diventa tramite per comprendere e rispettare le esigenze altrui, aiuta a collaborare per un fine comune.
Gli organizzatori del Premio spiegano come questo progetto segua «un’ideale, mai interrotta linea di pensiero che raccorda Bosso a monumenti della musica come Piero Farulli, fondatore della Scuola di Musica di Fiesole, e Claudio Abbado con il suo Zusammen musizieren, il fare musica insieme. La volontà di puntare un riflettore popolare su associazioni e fondazioni musicali che negli anni hanno investito risorse importanti e tanta buona volontà nella divulgazione musicale».

Questi i premiati e i premi ricevuti di questa prima edizione: la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi per il progetto DISCOVERY hanno ricevuto il Primo Premio e il Premio del Pubblico (12mila euro); l’Associazione Bologna Festival per il progetto BABY BOFE’ il secondo premio (6mila euro) e a Tempo Reale di Firenze per il progetto SCUOLA DI SUONO è andato il terzo premio (4mila euro). I quattro premi sono consegnati da Michele dall’Ongaro, Presidente del Comitato Scientifico, Paolo Ponzio, Presidente di Puglia Culture e Tommaso Bosso, Presidente di Associazione Ezio Bosso.
Nel corso della serata sfileranno sul palcoscenico Luca Barbarossa di cui Bosso era stato brillante ospite nella trasmissione Radio2 Social Club, oltre a una serie di prestigiosi interpreti musicali. Il TTR Piano Trio composto da David e Diego Romano, prime parti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e Mario Montore al pianoforte; il primo violoncello di Santa Cecilia Luigi Piovano interprete dell’inedito di Bosso Cigue da Endless Smiles. E ancora. La Sinfonica Milano sarà presente con il quartetto composto dalle prime parti Luca Santaniello e Lycia Viganò (violini), Gabriele Mugnai e Mario Shirai Grigolato (viola e violoncello); mentre Bologna Festival presenterà il giovane pianista virtuoso Daniele Martinelli, vincitore del Premio Venezia.

Nata a Torino nel 2025, l’Associazione Ezio Bosso è la promotrice del Premio alla Divulgazione Musicale, ideato con Regione Puglia. Il progetto ha visto 144 associazioni musicali aderire con entusiasmo da tutt’Italia. L’Associazione riunisce nomi prestigiosi: oltre alla famiglia di Ezio Bosso, la sua storica collaboratrice Alessia Capelletti, nonché artisti e molti membri di istituzioni culturali e musicali: da Sergei Krylov a Paolo Fresu, da Enrica Mormone, presidente della Società dei Concerti di Milano a Paolo Petrocelli, ceo di Dubai Opera. L’Associazione è presieduta da Tommaso Bosso, il nipote del musicista.
28 dicembre 2025 ( modifica il 29 dicembre 2025 | 11:00)
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