Gennaio, che mese! Come quando, finite le feste, si tornava a scuola: interrogazioni, compiti in classe e la chiusura del quadrimestre con il primo pagellino di metà anno! Vedetela un po’ così anche per l’Inter. Ha chiuso bene il 2025, in testa alla classifica di Serie A, e aprirà il 2026 contro la sua bestia nera più recente, il Bologna. Non c’è tempo per respirare. Poi a seguire, infatti, il Parma, nel turno infrasettimanale del 7 gennaio, e da lì via via Napoli e Lecce in casa, poi Udinese e Pisa a cavallo del doppio e decisivo impegno di Champions contro Arsenal e Dortmund. Sì, perché c’è ancora, apertissima, la campagna europea che dopo i ko contro Atletico e Liverpool va risistemata, se non per puntare direttamente agli ottavi per lo meno per tenere posizioni alte di classifica che possano evitare spiacevoli incastri nei play-off.