Dopo oltre vent’anni, l’International Council of Nurses (ICN) ha ridefinito a livello globale cosa significhi essere infermiere e cosa rappresenti l’assistenza infermieristica. Un passaggio storico che l’Italia, attraverso la Consociazione Nazionale delle Associazioni Infermiere/i (CNAI), porta oggi all’attenzione del Paese con la pubblicazione ufficiale della versione italiana di questo documento.

Un progetto internazionale, una voce globale
infermiere

CNAI pubblica in Italia il documento firmato ICN che ha ridefinito cosa significhi essere infermiere e cosa rappresenti l’assistenza infermieristica.


Queste nuove definizioni non sono un semplice aggiornamento, ma una risposta forte e chiara all’evoluzione del nostro mondo. Esse distinguono nettamente tra l’assistenza infermieristica e l’infermiere come il professionista che la agisce, riflettendo la complessità di un panorama sanitario globale in rapida trasformazione.

Questi testi rappresentano una riaffermazione potente della funzione dell’infermiere e dell’impatto dell’assistenza infermieristica nel plasmare la salute per tutti. Definiscono l’infermiere come un professionista che opera con autonomia e in collaborazione, il cui contributo spazia dall’assistenza clinica diretta alla gestione dei servizi, dal potenziamento dei sistemi sanitari alla ricerca, dall’advocacy all’innovazione e alla definizione delle politiche sanitarie.

Le definizioni consolidano concetti chiave come l’autonomia professionale, il processo decisionale informato dalle prove di efficacia e l’impegno per la giustizia sociale e la sostenibilità.

Come ha dichiarato Howard Catton, CEO dell’ICN È vitale definire la nostra professione per garantirne la visibilità e il valore. L’Italia, attraverso la CNAI, ha partecipato attivamente a questo processo globale e la traduzione italiana, curata da un team di esperti, rispetta la forza e la precisione del documento originale.

Queste definizioni, non sono solo parole: rappresentano un mandato globale che legittima e potenzia il ruolo dell’infermiere e il campo d’azione dell’assistenza infermieristica. È fondamentale che tutte le istituzioni italiane – università, ordini, organizzazioni sanitarie e decisori politici – adottino queste definizioni nei loro documenti ufficiali, percorsi formativi e quadri normativi.

La CNAI, nel prossimo mese di settembre renderà disponibile una versione aggiornata del quadro definitorio presentato nel 2022, per descrivere al meglio i tre livelli di assistenza infermieristica: generalista, specialistica e di pratica avanzata. A questo si aggiungerà una ridefinizione di quanto previsto per l’avanzamento delle funzioni delle figure di supporto e l’allineamento con i contenuti di  formazione

In un momento in cui il Servizio Sanitario Nazionale affronta sfide epocali, queste definizioni offrono una visione chiara e moderna del contributo essenziale dell’infermiere e del valore strategico dell’assistenza infermieristica. È il momento di superare stereotipi ormai anacronistici e di riconoscere pienamente il valore, la complessità e l’impatto nella società contemporanea.

  • Scritto da Walter De Caro, Presidente Nazionale CNAI ed Executive Board EFNNMA

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