C’è chi impegna le vacanze alla 8 Ore di Suzuka (Zarco non è stato l’unico del Motomondiale), e chi invece si fa un giro al Balaton Park. Quest’ultimo è il caso dei ragazzi Ducati MotoGP che, assieme al collaudatore Michele Pirro, sono tutti in azione lungo i 4.075 metri del nuovo tracciato ungherese in sella alle rispettive Panigale V4. Una prima presa di contatto per iniziare a conoscere la pista che ospiterà il prossimo Gran Premio dell’Ungheria, in programma nel weekend 22-24 agosto.

Verso il ritorno in Ungheria

Dopo il round mondiale della Superbike, sarà la volta del Motomondiale. Opinioni contrastanti tra i protagonisti delle derivate di serie, tra chi l’ha apprezzato e chi invece l’ha indicato come un tracciato non adatto per questi campionati. Sarà interessante conoscere il punto di vista anche dei ragazzi MotoGP per avere un quadro più chiaro di una pista di cui si parla da decenni. Già nel periodo 2009-2010 l’allora Balatonring doveva tornare ad ospitare una tappa del Motomondiale, infine inserita nel calendario 2024, prima di una nuova cancellazione all’ultimo, fino alla conferma definitiva solo per quest’anno.

Foto credits: Dorna Sports

Il Campionato del Mondo avrà quindi il terzo Gran Premio dell’Ungheria della sua storia. Gli unici due precedenti risalgono agli anni ’90, precisamente nel 1990 e nel 1992, ma da tutt’altra parte, al Hungaroring, tutt’ora utilizzato ma prevalentemente per gare automobilistiche, su tutte la Formula 1. Si tratterà del secondo evento dopo la pausa estiva, nella settimana immediatamente successiva alla ripartenza col GP in Austria, e non manca la curiosità.

Foto: Ducati Corse/VR46 Racing/Gresini Racing