Tragedia in Trentino. Un escursionista di 57 anni residente a Ladispoli, in provincia di Roma, ha perso la vita dopo essere precipitato nel primo pomeriggio di oggi – martedì 5 agosto – dalla ferrata di Valimpach (nel comune di Caldonazzo), che stava salendo assieme alla moglie e ai tre figli. La ferrata alterna tratti attrezzati a tratti di sentiero, sviluppandosi lungo alcune cascate: l’uomo, che procedeva in fondo al gruppo sul sentiero, in uno dei tratti non attrezzati, è stato visto improvvisamente precipitare verso una di esse. La chiamata al numero unico per le emergenze 112 è arrivata intorno alle 12:45 da parte della moglie, che non riusciva più a individuarlo né a mettersi in contatto con lui.
Morto escursionista di Ladispoli
La centrale unica di Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero, mentre cinque soccorritori della stazione di Levico del Soccorso alpino e speleologico Trentino hanno coordinato le operazioni. Dato il particolare terreno dell’incidente, è stato attivato anche il Gruppo tecnico forre, con quattro operatori a disposizione in piazzola.
Il recupero del corpo privo di vita
L’elicottero si è subito portato sul target e, dopo aver individuato il corpo dell’escursionista, ha verricellato il tecnico di elisoccorso e l’equipe sanitaria nel punto dove si trovava l’uomo, già esanime a seguito della caduta, che lo aveva visto ruzzolare per parecchi metri fino alla base della cascata. Ottenuto il nulla osta delle autorità, la salma dell’escursionista è stata elitrasportata presso la caserma dei vigili del fuoco di Centa, dove erano presenti i carabinieri e gli psicologi per i popoli, a supporto della famiglia.
In vacanza in Trentino con la famiglia
Nel frattempo, infatti, moglie e figli erano stati raggiunti, sempre tramite verricello, da due soccorritori della stazione di Levico, che hanno provveduto a riaccompagnarli lungo la ferrata, mentre un’altra squadra di soccorritori ha raggiunto il gruppo alla base del sentiero, per scortarli a valle con la jeep di servizio.