Si parla delle condizioni fisiche e muscolari di Marc Marquez, il pilota Ducati che in questa stagione appare dominante su tutti i circuiti.

Il mondiale di MotoGP sta vivendo il suo consueto periodo di pausa estiva. Dopo il GP di Repubblica Ceca corso il 20 luglio, sono previste diverse settimane di stop, fino alla ripresa prevista per il 16-17 agosto, quando si ripartirà dall’Austria.

Marquez in ducatiInfortunio Marquez, c’è l’annuncio: la MotoGP ha un nuovo padrone (Lapresse) – radioradio.it

Dunque è tempo di bilanci parziali della stagione in corso, che vede come dominatore assoluto Marc Marquez. Una scommessa vinta fino a questo momento da Gigi Dall’Igna, il direttore generale di Ducati Corse che ha scelto di puntare forte sullo spagnolo già dallo scorso anno, prima proponendogli un anno di ‘palestra’ con il Team Gresini e poi promuovendolo nella squadra principale Ducati Lenovo.

I risultati dicono tutto: Marquez ha vinto ben otto dei dodici gran premi di MotoGP finora disputati, conquistando fino a questo momento ben 381 punti. La distanza dal secondo in classifica, ovvero suo fratello Alex, è siderale. La vittoria del mondiale è ormai scontata e gli appassionati più longevi avranno sicuramente rivisto il Marquez dominante e sbarazzino dei suoi migliori anni alla guida della Honda.

Marquez, i problemi fisici sono alle spalle: le ultime dichiarazioni fanno impallidire i rivali

Il pilota di Cervera ha approfittato della sosta per parlare con la stampa delle sue condizioni, di come si sta trovando in Ducati e dei segreti per tornare ad essere dominante in pista come un tempo. Parole chiare e schiette quelle di Marquez, che lancia un monito di avvertimento a tutti i suoi rivali.

MarquezMarquez, i problemi fisici sono alle spalle: le ultime dichiarazioni fanno impallidire i rivali (Lapresse) – radioradio.it

“È difficile dire se sia il miglior Marc Márquez di sempre. Direi uno dei migliori, o che mi sono ritrovato, in questa prima metà della stagione, dove avevo lasciato prima dell’infortunio, nel 2019: con un grande controllo della moto, delle situazioni. Commettiamo errori, siamo umani, ma con una calma diversa e con la stessa fame, è anche questo che fa la differenza”.

In pratica Marquez fa capire come sia tornato quello degli anni migliori alla Honda, quando tra il 2013 ed il 2019 riuscì a conquistare ben 6 titoli mondiali. Poi, dal periodo Covid in poi, scattarono i problemi: le cadute, gli infortuni, le operazioni e le difficoltà a ritrovare il ritmo giusto con la Honda, anche per via del calo di rendimento della stessa scuderia giapponese.

La Ducati gli ha dato una nuova grande opportunità, che il talento di Cervera sta cogliendo al volo. Ora non resta che capire in quale circuito Marquez potrà festeggiare l’aritmetico trionfo mondiale: “C’è chi dice a Misano? Non parlerò di dove o quando voglio chiudere il Campionato del Mondo. Semplicemente, e sono onesto, affronto le ultime dieci gare del campionato dopo l’estate con la mentalità che ora solo io posso perderlo. Se dobbiamo gestire, lo faremo. Ma se è possibile vincere, ci proveremo sicuramente”.