Il britannico Ben Turner (Ineos Grenadirs) ha vinto la terza tappa del Tour de Pologne, disputata con partenza e arrivo a Wałbrzych sulla distanza di 159,3 km. Turnmer ha preceduto in volata Pello Bilbao della Bahrain Victorious e Andrea Bagioli della Lidl Trek. Ottava posizione per Francesco Busatto della Intermarché Wanty.
La tappa è stata caratterizzata da un finale caotico: a poco più di 20 chilometri, mentre Ulissi e Milesi attaccavano riportandosi su O’Brien ultimo superstite della fuga di giornata, si è verificata una caduta in discesa con sei corridori finiti fuoristrada: tra loro Majka, subito ripartito così comne Antonio Tiberi, e il leader della corsa Lapeira, apparso molto dolorante al costato sinistro e giunto in grave ritardo.
A 15 chilometri dalla conclusione, la decisione di fermare la corsa con l’organizzatore Lang che ha spiegato in prima persona l’accaduto ai tre battistrada: le ambulanze erano tutte impegnate e quindi non potevano garantire supporto alla corsa. Oltre dieci minuti di stop poi la ripartenza con O’Brien, Ulissi e Milesi ripartiti con 40 secondi di vantaggio sul gruppo. Alle loro spalle, è stata la Visma Lease a Bike, ed in particolare Attila Valter a fare l’andatura, a favore del compagno di squadra Kooij.
Praticamente al cartello dei due chilometri il gruppo si è spezzato, un plotoncino di una dozzina di corridori poco dopo ha raggiunto i tre battistrada annullando il loro tentativo e arrivando poi alla volata finale che praticamente ha visto il gruppo arrivare compatto.
LA GIURIA. A fine corsa la giuria ha ufficializzato la decisione di neutralizzare la tappa, quindi i tempi e i distacchi (anche perché lo stop aveva permesso a corridori precedentemente attardati, non per la caduta, di rientrare) non saranno considerati per la classifica generale. Il francese Lapeira conserfva quindi la maglia di leader e speriamo che domani, come tutti gli altri corridori coinvolti nella caduta, possa essere al via della corsa
LA CORSA. Nutrita la fuga che ha animato la giornata: all’attacco sono usciti Remi Cavagna (Groupama FDJ), Ide Schelling (XdS Astana), Pierre Thierry (Arkea B&B Hotels), Kelland O’Brien (Jayco AlUla), Pepijn Reinderink (Soudal Quick Step), Fabio Van den Bossche e Timo Kielich (Alpecin Deceuninck), Mateusz Gajdulewicz (Nazionale Polonia), Reuben Thompson (Lotto) e Anthony Perez (Cofidis).
I primi a staccarsi sono stati Thierry, Thompson e Schelling, poi dal gruppo ha provato ad uscire Alessandro Verre che ad una 50ina di chilometri dal traguardo ha raggiunto il compagno di squadra Thierry.
Con il gruppo in forte rimonta, ai -40 sono rimasti davanti Kielich, Reinderink e O’Brien inseguiti a un minuto da Riccitello e a 1’10” dal gruppo dei migliori. Sulle rampe di Przełęcz Walimska si è arreso anche Kielich, poi O’Brien alla fine è rimasto solo. Poi l’arrivo di Ulissi e Milesi sull’uomo di testa, la caduta ed il finale che vi abbiamo raccontato.
ORDINE D’ARRIVO
1. Turner Ben (INEOS Grenadiers) in 4:15:46
2. Bilbao Pello (Bahrain Victorious)
3. Bagioli Andrea (Lidl-Trek )
4. Christen Jan (UAE Team Emirates-XRG)
5. Livyns Arjen (Lotto)
6. Hermans Quinten (Alpecin-Deceuninck)
7. Reinderink Pepijn (Soudal Quick-Step)
8. Busatto Francesco (Intermarché-Wanty)
9. Sütterlin Jasha (Team Jayco-AlUla)
10. Budzinski Marcin (Poland)