“Bring a Book to Life“, la nuova campagna di Amazon Books e Kindle, celebra il ruolo dei lettori: anche i più complessi tra gli universi narrativi ideati dagli scrittori risulterebbero incompleti infatti senza l’apporto dell’immaginazione di chi legge, e la piattaforma ne dà prova tangibile con una serie di attivazioni multicanale in cui è lo sguardo del lettore sulla pagina a muovere – letteralmente – l’azione.
Nel nuovo spot di Amazon Books e Kindle tutto succede sotto lo sguardo dei lettori
Lo spot di “Bring a Book to Life”, un video di 90 secondi diretto da Steve Rogers, si apre con una serie di scene facilmente riconducibili a una certa narrativa di genere come quelle di un’apocalisse zombie, una battaglia tra samurai, una festa anni Venti, un treno in partenza da una stazione della Germania nazista. L’azione, però, è come “freezata” grazie all’uso di tecniche come la stop motion.
Solo quando i lettori prendono in mano il libro cartaceo o la sua versione per Kindle i personaggi prendono vita e continuano a scappare per non essere trasformati in zombie, provano a difendersi dai colpi di spada, ritornano a ballare, si salutano malinconici prima di salire in treno.
Amazon Books | Bring A Book To Life
L’azione torna in stand-by quando i lettori smettono di leggere per rispondere al telefono, a una richiesta sul lavoro o per dedicarsi alle incombenze della vita quotidiana: indirettamente la campagna “Bring a Book to Life” sembra biasimare, così, tutte quelle interruzioni che distolgono dalla lettura e distolgono gli amanti dei libri dal fare quello che li appassiona di più, ossia partecipare alla creazione dei propri mondi letterari preferiti.
Attivazioni multicanale per celebrare il potere della co-creazione
La nuova campagna di Amazon Books e Kindle celebra, insomma, quel concetto di co-creazione già ben sperimentato prima che i media digitali trasformassero tutti gli utenti in prosumer. Larry Seftel, group creative director di Droga5 London, l’agenzia parte di Accenture Song che ha curato “Bring a Book to Life”, ha sottolineato a proposito come
«molto, molto prima dei media interattivi c’erano i libri. Per dirla in maniera semplice: i libri sono niente senza i lettori. Certamente l’autore ha un’idea di come appare o come parla un personaggio ma, quando leggiamo, diamo una nostra interpretazione alle parole e non ne esistono due uguali. Non c’è letteralmente nessun’altra forma d’arte in cui accade lo stesso e la campagna celebra questa verità: quando “diamo vita a un libro” [è questo che significa in italiano il titolo della campagna “Bring a Book to Life”, ndr], quel libro fa lo stesso con noi.»
«“Bring a Book to Life” celebra quella collaborazione magica tra lettori e autori. Ogni libro non ancora aperto è un universo che aspetta di “essere portato in vita” e che chi legge trasformi le parole in paesaggi vividi, personaggi complessi e momenti indimenticabili. I libri mettono i lettori al centro dell’azione e, grazie a questa co-creazione, ogni esperienza di lettura diventa profondamente personale e in grado di stimolare una trasformazione dal momento che ogni lettore tratteggia scenari nella propria mente e intesse connessioni emotive con il libro che sono unici. Invitiamo tutti a unirsi a questo viaggio di scoperta, in cui la prossima avventura è lontana appena una pagina da girare»,
ha aggiunto Josh Fein, director of worldwide marketing di Amazon Books, illustrando il concept di “Bring a Book to Life”.
Un concept che la piattaforma aveva già sviluppato in una precedente iniziativa pubblicitaria, “That Reading Feeling Awaits“, più focalizzata sulle sensazioni e le aspettative dei lettori e di cui la nuova campagna appare naturale continuazione.
Un concept, soprattutto, che fa da filo rosso tra le diverse attivazioni. Della nuova campagna di Amazon Books e Kindle fanno parte, infatti, oltre allo spot televisivo, anche uno spot radiofonico e delle affissioni OOH.
Nello spot per la radio di “Bring a Book to Life” Jonathan Hyde dà voce a una serie di personaggi come un samurai ferito, uno zombie inaspettatamente sexy, un membro dell’equipaggio di un sottomarino, tutti in attesa che lo sguardo di un lettore si posi sulla pagina scritta e finalmente ridia loro vita.
Le affissioni hanno diversi soggetti, ciascuno dedicato a un genere come il fantasy, il romance, l’epica: grazie a delle illustrazioni vivide e a un espediente visivo che di fatto divide in due il visual, e simbolicamente separa il mondo reale da quello dell’immaginazione, risalta il ruolo imprescindibile che hanno i lettori nel dar vita ai libri e al loro contenuto.
Programmazione e credits della campagna “Bring a Book to Life”
La campagna “Bring a Book to Life” di Amazon Books e Kindle è attualmente in programmazione in Regno Unito, Germania e Stati Uniti.
- Agency: Droga5
- CCO: Tara Ford
- Group creative director: Larry Seftel
- Associate creative director / senior art director: Wil Maxey
- Associate creative director / senior copywriter: Elliott White
- Head of production: Peter Montgomery
- Producer: Joseph Pawsey
- Assistant producer: Kate Shelley
- Creative director, design: Matteo Alabiso
- Designer: Katerina Kotikhina
- Motion designer: Meric Pine
- Motion designer: Mike O’Brien
- Producer: Katerina Gharraph
- Production assistant: Beth Allchurch
- Head of studio: Tim Larke
- Artworker: Paul Callaby
- Artworker: Rob David
- Artworker: Luke Sneddon
- Artworker: John Beechey
- Production company: Biscuit Filmworks X Revolver
- Director: Steve Rogers
- DOP: Lukasz Zal
- Executive producer: Katie Keith
- Producer: Simon Eakhurst
- Founding partner: Shawn Lacy
- Managing director: Rupert Reynolds-Maclean
- Head of production: Emily Atterton
- Production manager: Luke Thornton
- Production designer: Shane Valentino
- Casting director: Leanne Flinn
- Stylist: Rosa Dias
- Service production company: Unit+Sofa
- Hair + makeup: Veronika Vandasová
- Editing company: Work Editorial
- Editor: Rich Orrick
- Executive producer: Frankie Elster
- Assistant editor: Miles Watson
- Post production: Time Based Arts
- VFX Supervisor: Sheldon Gardner
- Colourist: Simone Grattarola
- Audio post production: 750Mph
- Sound designer: Sam Ashwell
- Sound producer: Olivia Ray
- Music company: Resister
- Composer: Adina Nelu
- Music supervision: Run Get Music
- Production & Post
- Photographer: Kamila K Stanley
- Agent: Making Pictures
- Shoot producer: Kristian Ariya @ Shoot Spain
- Production manager: Jose Godino
- 1st assistant: Quentin Farrell
- 2nd assistant: Eduardo de Armas
- 3rd assistant: Gabriel Engleke
- Digi Op: Matteo Miani
- DoP: Hector Ferreno
- Wardrobe: Julia Vendrell
- Art edpartment: Lorena Moray
- Talent: Francis Ackon, Batuham Sayis, Veera Casimira, Arnau Guerrero, Eva Zhi Boada Luna, Paula-Adjo Soli
- Retouchers: Studio Private
- Illustrators
- History: Luis Mazon
- Romance: Wei Wu @ Jelly Illustration
- Horror: Sam Lyon / Jelly Gummies
- Thriller: Chrome & Lightning
- Sci Fi: Jake Cormack
- Fantasy: Jordan Speer / Beefstrong
- Grade: Adam Clarke @ Microdot Vision
- Sound: Offline Audio
- Sound engineer: Richard Paul Morris
- Sound producer: Sam Brock