Prosegue la trattativa tra la Rai e il Comune di Sanremo per il prossimo Festival: la deadline sarebbe stata spostata alla prima settimana di settembre. Tuttavia, l’accordo potrebbe comunque essere molto vicino, considerando che si parla di due novità, e non di poco conto. Ci sarebbe la svolta, quindi, e questo potrebbe impedire al Festival della Canzone Italiana di spostarsi in un’altra città italiana, il piano B della Rai.
Sanremo, la trattativa con la Rai: si va verso l’accordo
Ad anticipare le novità in merito alla trattativa tra Rai e Sanremo è stato Il Messaggero: “Il Comune fa retromarcia: pagherà l’accoglienza. E la Rai si tiene anche l’1% sulla pubblicità”. Tuttavia, almeno per il momento, non ci sarebbe nulla di certo, considerando che si è ancora nella fase negoziale. “Sirene romane”, così vengono descritte da SanremoNews.
Ma quali sarebbero le due novità? Per comprenderle dobbiamo fare un passo indietro. L’affidamento diretto del Festival alla Rai è stato giudicato illegittimo: al bando, oltre alla Rai, nessuna delle altre reti, come Mediaset o Discovery, hanno presentato la propria offerta. Alessandro Mager, sindaco di Sanremo, ha confermato l’arrivo di una sola busta.
“Nessuno al di fuori di Rai è titolato a organizzare il Festival nella sua versione attuale”, aveva detto la Rai. Il piano B, ovvero il trasloco del Festival in un’altra città italiana, pare comunque sfumato. L’accordo potrebbe essere vicino, anche se non c’è nulla di sicuro al 100% fino alla fine. Due, in ogni caso, le novità sul tavolo, ovvero il Comune potrebbe rinunciare all’1% dei ricavi pubblicitari generati dal Festival e potrebbe inoltre pagare le spese di accoglienza del personale Rai e dei cantanti. Secondo SanremoNews, tuttavia, è plausibile solo una delle due novità, in merito all’accoglienza e non sui ricavi pubblicitari (il bando era stato piuttosto preciso in termini economici e di share). La chiusura dell’accordo in ogni caso è prevista per l’inizio di settembre.
Le prime indiscrezioni su Sanremo
Carlo Conti ne era sicuro: “Il Festival si farà a Sanremo? Ma sì. Sanremo ha bisogno della Rai e la Rai di Sanremo o comunque del Festival”, aveva detto a maggio, ospite al Festival della Tv di Dogliani. Aveva anche detto di aver iniziato ad ascoltare dei brani: “Qualcosa mi sta già arrivando, qualcuno mi ha già mandato dei brani tramite le case discografiche. Un’anticipazione? È ancora troppo presto”.
Intanto circolano anticipazioni, indiscrezioni, voci. Difficile dire chi vedremo oggi a febbraio sul palco dell’Ariston, sempre che si raggiunga davvero un accordo proficuo per entrambe le parti. Al Bano, a LaPresse, ha riaperto a una sua partecipazione. “Se presento una canzone al prossimo Festival? Ancora non ci ho pensato. Tuttavia, attendo garanzie, se non mi vogliono non me ne frega niente”. E c’è un’altra suggestione, ovvero quella del ritorno della vincitrice di Sanremo 2024, Angelina Mango. L’indiscrezione è stata lanciata da Amedeo Venza e Deianira Marzano: “Angelina Mango sta preparando il suo grande ritorno… in programma un nuovo pezzo per Sanremo”. Ora, manca solo l’ufficialità dell’accordo tra Rai e Sanremo: poi, sarà il tempo degli annunci, che come sempre precedono il Festival.