Alex Marquez sta realizzando la sua migliore stagione in MotoGP dal suo ingresso nel 2020. Al suo terzo anno in sella alla Ducati Desmosedici del team Gresini, ha acquisito fiducia e si è stabilizzato al secondo posto in classifica. La sfida per il titolo mondiale è forse fuori portata, con il fratello Marc che s’invola verso il successo iridato, ma il vero obiettivo è quello di finire davanti a Pecco Bagnaia.

Il momento d’oro di Alex

Nella sua gara di casa, a Jerez, lo spagnolo ha festeggiato la sua prima vittoria in MotoGP, mentre a Silverstone ha vinto la Sprint davanti al fratello Marc. Dopo dodici dei 22 weekend di gara, il pilota della Gresini-Ducati è anche secondo nel Campionato del Mondo. Peccato per gli scivoloni registrati ad Assen e Brno, ma il bilancio della prima parte del campionato è più che positivo. “Come ho detto più volte, è un piacere trovarsi in questa situazione. Nessuno avrebbe potuto immaginarlo prima dell’inizio della stagione”, ha ammesso Alex Marquez. “È una novità anche per noi, quindi dobbiamo godercela“.

Passo dopo passo, e merito del grande lavoro del team Gresini, ha raggiunto un ottimo livello sulla Ducati GP, migliorando alcuni aspetti come l’ingresso in curva. La moto 2024 sembra calzargli a pennello, è stato veloce sin dalle prime fasi pre-campionato, ma nella seconda metà di stagione potrebbe pagare un po’ il prezzo. Infatti le Desmosedici ufficiali, e gli altri marchi factory, continueranno ad evolversi e potrebbero compiere uno step in più. Invece Alex Marquez sa bene che non avrà aggiornamenti importanti da Borgo Panigale da qui a Valencia. “La nostra mentalità è sempre la stessa. Affrontiamo il weekend sapendo che dobbiamo dare il 100%, come sempre. Cerchiamo di sfruttare al meglio il nostro pacchetto. Sabato sapremo a che punto siamo.”

Il futuro di Alex

I risultati gli stanno garantendo un futuro certo in MotoGP e il suo contratto con Gresini scade alla fine del 2026. Cosa succederà nella prossima sessione di mercato piloti è impossibile da prevedere. Ma un eventuale secondo posto finale potrebbe garantirgli un futuro migliore. Con Ducati o altrove? “Non c’è bisogno di bussare alle porte: le persone vengono da sole“, ha sottolineato Alex Marquez. “Questo cambierà molto, ma al momento non penso al 2027. È ancora troppo lontano“.

Sarà un anno molto incerto per via dei cambi di regolamento, con Pirelli che subentrerà a Michelin. “Potrebbe essere un anno in cui cambiare sarebbe un rischio, perché non sappiamo quale moto sarà migliore. Soprattutto per quanto riguarda gli pneumatici: avranno un impatto maggiore sul campionato rispetto alle nuove regole. Quindi saremo aperti a tutto“. Per il momento non resta che proseguire su questa strada e provare a blindare il ruolo di vice-campione. Tutto il resto verrà da sé…

Foto Instagram @alexmarquez73