Erika Saraceni rispetta il pronostico della vigilia e domina la finale del salto triplo ai Campionati Europei Under 20 di atletica 2025, regalando all’Italia la prima medaglia della manifestazione. La diciannovenne milanese si è esaltata sulla pedana finlandese di Tampere, confermando la sua netta superiorità sul resto della concorrenza e migliorando di ben 16 centimetri il personale.

La fresca campionessa italiana assoluta, già molto brillante ieri in qualificazione con un 14.00 nel suo primo e unico salto, si è dimostrata in forma smagliante anche oggi pomeriggio quando più contava. Il bronzo mondiale U20 di Lima 2024 ha ipotecato subito di fatto il titolo continentale juniores aprendo la sua serie con un eccellente 14.08 (+1.2 m/s) valevole come personal best eguagliato.

Saraceni ha poi continuato a dare spettacolo in pedana, piazzando un 13.94 e soprattutto un 14.15 non omologabile come primato personale a causa di un vento leggermente fuori dai limiti (+2.1). Con la medaglia d’oro ormai in cassaforte, l’azzurrina classe 2006 ha ricaricato le batterie per l’ultimo salto (13.24 e poi rinuncia al quinto tentativo) nel tentativo di ottenere una misura da urlo.

Detto, fatto. La giovane lombarda ha tenuto infatti il meglio proprio per il gran finale, decollando fino a 14.24 metri (vento nullo) e aggiungendo così 16 centimetri al 14.08 che le era valso il terzo posto agli Europei a squadre di Madrid lo scorso 28 giugno al debutto in Nazionale maggiore. Podio completato dalla rumena Daria Vrinceanu, argento con 13.75, e dalla lettone Adriana Kruzmane, bronzo con 13.62.

Saraceni, con questa prestazione, diventa la settima performer italiana di tutti i tempi e la sesta miglior juniores europea della storia stabilendo inoltre il nuovo record dei Campionati (battuto il 14.12 della russa Anastasiya Ilyina a Grosseto nel 2001).