© Sirotti
Filippo Baroncini è stato messo in coma farmacologico dopo il grave incidente avvenuto nella terza tappa del Giro di Polonia 2025. Caduto in discesa a una ventina di chilometri dal traguardo di Wałbrzych, il corridore della UAE Team Emirates XRG ha sbattuto contro un muretto riportando una frattura della clavicola e lesioni multiple al volto, tra cui una frattura delle vertebre cervicali (fortunatamente senza conseguenze neurologiche) e fratture facciali, compresa una allo zigomo sinistro. Come riportato da Tuttosport, proprio queste ultime richiedono un’immobilità assoluta per essere stabilizzate prima di venir operate, motivo per il quale il 24enne è stato posto in coma.
I medici dell’ospedale di Wałbrzych, dove Baroncini è ricoverato da mercoledì e dove ha già subito un intervento per sistemare la frattura della clavicola, hanno comunque sottolineato a Tuttosport che il corridore non è in pericolo di vita: “Nella caduta non ha riportato danni agli organi vitali. La vita di Filippo non è in pericolo“.
Al quotidiano sportivo ha parlato anche il general manager della UAE Mauro Gianetti, che ha dichiarato che il 24enne verrà presto traferito in Italia per sottoporsi ad altre operazioni: “Il nostro corridore è in coma indotto. I medici l’hanno portato in sedazione profonda, le sue condizioni sono stabili. Abbiamo deciso di farlo operare in Italia. Filippo arriverà in Italia entro martedì sera. Riguardo la città in cui verrà operato, Milano è l’ipotesi più probabile”.
Seguici
