CASTIGLIONCELLO. Non è solo la casa al mare, ma il luogo in cui ossigenarsi e staccare la spina. Nel segno di una tradizione che va avanti dal secondo Dopoguerra. Basta sbirciare tra le 63 foto dei soci di quello che fu il mitico Club delle 4 Gomme Lisce, all’imbocco di via Renato Fucini a Castiglioncello, dove accanto alle bretelle di Mastroianni esposte come un trofeo, spiccano le immagini scolorite di Suso D’Amico, Delia Scala, Bice Valori, le sorelle Kessler, Flora Carabella (moglie di Marcello), Mina e naturalmente Paolo Panelli, che coi Ciucchi titolari del garage, fu l’inventore del club.

Le ultime foto, tra i bianco e nero della mitica Lancia Aurelia di Gassman e Trintingnant nel Sorpasso, sono quelle di lui – Carlo Conti – e del suo grande amico Leonardo (Pieraccioni, altro figlio unico) che d’estate, a Castiglioncello, sono praticamente di casa. Anche perché Carlo la casa qui c’è l’ha davvero, avendo acquistato da alcuni anni una villa affacciata sulla baia del Quercetano che è diventata, col tempo, la meta del relax estivo della famiglia Conti (la moglie Francesca, costumista, e il figlio Matteo, 14 anni) e il “buen retiro” della truppa di amici.

Del resto Carlo non ha mai nascosto il suo amore per Castiglioncello. «Sono legato a questo luogo da quando da bimbetto ci venivo in vacanza». E i castiglioncellesi, più in generale i livornesi, lo hanno accolto come uno di loro, tanto riservata e genuina è la sua presenza nel luogo. Gli amici sono quelli di sempre, quelli con cui il ragionier Conti, 64 anni, da Firenze (tre anni di lavoro in banca, poi la fuga per l’amore delle radio e della musica), ha intrapreso una carriera luminosa che dopo la gavetta di Vernice Fresca e Aria Fresca fatta fra le emittenti locali e Mtv, lo ha portato a essere uno dei volti più popolari della tv nazionale e il numero uno dei presentatori.

Carlo non ha mai dimenticato gli amici, quelli di successo come lui (Panariello e Pieraccioni per primi) ma anche gli altri compagni di avventura. Le sue vacanze estive e Castiglioncello sono scandite da precisi rituali. La grande passione che Carlo ha trasmesso al figlio Matteo, quella della pesca, si materializza in battute in barca con escursioni che spesso toccano le isole dell’arcipelago. La sua villa è meta di amici (artisti e non) che vengono ospitati, assicurando privacy e discrezione. La scorsa settimana per festeggiare il compleanno della moglie, sono arrivati anche Leonardo Pieraccioni e Cristiano Malgioglio (dei quali si conserva una iconica foto di spalle lungo via del Quercetano).

Soprattutto nel periodo ferragostano gli ospiti aumentano e si tratta spesso di vecchi amici fiorentini. E sarà così anche per tutto agosto. Emozionate e toccante è stata la rimpatriata di mercoledì scorso alla Villa Bertelli di Forte dei Marmi quando Carlo, Giorgio Panariello, Walter Santillo ora apprezzato autore di programmi tv e teatrali, Francesca Fialdini conduttrice di programmi di punta di Rai1 e Rai3 e Angela Rafanelli, anche lei conduttrice e ora assessore alla cultura del Comune di Livorno, hanno ricordato a pochi mesi dalla scomparsa la figura del loro scopritore: il talent scout Fernando Capecchi. A loro poi si è aggiunto anche Marco Masini, altro compagno di vecchia data di Conti, che venerdì era sul palco del Pasquini di Castiglioncello per il suo tour (salutato proprio dal padrone di casa). A radunare tutti questi big in Versilia sono stati il figlio Silvio Capecchi che ora gestisce l’agenzia Vegastar e il conduttore degli incontri di Villa Bertelli, il giornalista Enrico Salvadori. Tra i ristoranti preferiti durante le vacanze castiglioncellesi la Capannina di Punta Righini, Il Calesse di Quercianella ma anche alcuni ritrovi livornesi. Quando invece arriva in Versilia il ristorante più gettonato dal re dei conduttori tv resta “da Henri” a Viareggio. La preferenza è per i piatti di mare e le crudité. Relax ma anche lavoro per Conti che ascolta tantissime canzoni presentate da autori e interpreti e tra le quali verranno scelti i pezzi per il Festival di Sanremo 2026 di cui Carlo sarà ancora una volta direttore artistico e conduttore.