di
Vittoria Melchioni

Christian Rubini è il giovane portalettere di Zocca (Modena) che consegna anche a casa del cantante: «Tanti scrivono solo Vasco Rossi- Zocca ma riusciamo a consegnare sempre tutto. A Natale e per il compleanno arrivano regali ma non sono mai riuscito a consegnargli un pacco di persona»

Nell’era della tecnologia dove i nostri pensieri più intimi vengono affidati alle storie sui social e spariscono dopo poche ore, pensare che ci sia ancora qualcuno che prende carta e penna (o tastiera e stampante) ed invii una lettera «in carta e busta» ha qualcosa di davvero romantico. 

Ne sa qualcosa Christian Rubini, giovane portalettere di Zocca, che da ormai dieci anni ha il compito di recapitare le missive (e tanti pacchi, a dire il vero) a casa di Vasco Rossi (e non solo, ovviamente). Compito che assolve con grande orgoglio, essendo anche lui nativo del paese che oggi conta, più o meno 5000 abitanti.



















































Il postino di Zocca e di Vasco Rossi: «Ancora gli scrivono in tanti»

«Per me lavorare qui ogni giorno a contatto con le persone che conosco da sempre e che mi hanno visto crescere è fonte di grande soddisfazione» racconta il postino che ammette che la sua canzone preferita di Vasco è Albachiara. 

Christian fa parte del Centro di Distribuzione di Vignola, la sua zona di competenza è proprio quella del comune natio del Kom ed essere il suo portalettere «personale» è un ulteriore motivo di orgoglio: «Non ho avuto il piacere di consegnare la posta direttamente nelle sue mani – racconta il portalettere – con i social le cose sono un po’ cambiate, ci sono ancora tanti fan che scrivono a Vasco e che soprattutto continuano sempre ad arrivare a Zocca per conoscere i suoi luoghi, conoscere le persone di cui parla nelle canzoni o nei suoi racconti o riuscire ad incrociarlo».

I pacchi e i biglietti per il suo compleanno e per Natale

Il flusso di corrispondenza verso casa Rossi è abbastanza costante durante l’anno con alcuni periodi in cui si intensifica: «A Natale e per il suo compleanno (7 febbraio), ci sono sempre pacchi e biglietti – continua Rubini – Noi non sappiamo cosa contengano questi pacchi ma a volte, dalla forma, dal peso, intuiamo che siano demo con tracce inedite inviate da chi spera che Vasco ascolti la loro musica». 

Le cartoline spedite dalle vacanze e dai luoghi d’origine

Qualcuno ha dei gusti vintage: «Una cosa carina è che gli arrivano ancora delle cartoline spedite dai fan dai loro luoghi d’origine – aggiunge Rubini – o da dove stanno passando le vacanze, solo per inviargli un pensiero. Capita anche che, i meno abituati ad usare i social, non sappiano il vero indirizzo del Kom e scrivano semplicemente “Vasco Rossi – Zocca», arrivando comunque al destinatario. 

Messaggi d’amore e confessioni

«Alcune erano dichiarazioni d’amore, altre di gratitudine, tante confidavano storie personali. Una volta una ragazza scrisse che grazie a una sua canzone aveva trovato il coraggio di lasciare una relazione tossica» spiega il postino.

«Chi cerca Vasco sa già dove andare»

Come dicevamo i social hanno rivoluzionato il modo di comunicare, ma hanno anche cambiato quelle che erano diventate piccole consuetudini, come il dare indicazioni ai fan su dove si trovi la casa di Vasco: «In tanti arrivano già informati, grazie ai social – prosegue nel racconto il postino – Non chiedono più come una volta dove sia casa sua o dove andare. Sanno già tutto. Però è vero, qualcuno c’è sempre che mi chiede se conosco le sue abitudini, i suoi luoghi come il ristorante Panoramic e dove andava con il suo amico chitarrista Massimo Riva». 

Lo scorso febbraio Poste Italiane ha emesso un francobollo con un folder celebrativo dedicato proprio a Vasco, che è andato a ruba.


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10 agosto 2025 ( modifica il 10 agosto 2025 | 13:33)