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Redazione Online
Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito Sindirgi, nella provincia di Balikesir (Turchia occidentale). Lo ha riferito l’Agenzia turca per la gestione dei disastri (Afad). Il sisma è stato avvertito in molte città dell’ovest del Paese, tra cui Istanbul e la meta turistica di Smirne, secondo le autorità turche, che al momento non hanno segnalato vittime.
Il terremoto registrato dall’Ingv in Turchia, alle 18.53 italiane, con
epicentro a Ovest, è stato localizzato a una profondità di 9 km.
Diversi edifici sono crollati nella provincia di Balikesir dopo il sisma.
Una decina di edifici sono crollati a Sindirgi, epicentro del terremoto registrato nell’ovest della Turchia, e tra questi un immobile di tre piani nel centro della città. Lo ha detto alla televisione Ntv il sindaco, Serkan Sak, secondo cui «sei persone abitavano in questo edificio e quattro sono state estratte vive dalle macerie». «Edifici e moschee sono distrutti ma non ci sono vittime», ha aggiunto ancora. Dopo la prima scossa di magnitudo 6.1, sono seguite delle repliche di assestamento, tra 3.5 e 4.6 della scala Richter
«Tutte le squadre dell’Afad e le istituzioni competenti hanno immediatamente avviato le ricerche sul terreno. Finora non è stato segnalato alcun evento indesiderato», ha dichiarato il ministro degli Interni Ali Yerlikaya su X.
La Turchia è attraversata da diverse faglie geologiche che in passato hanno causato catastrofi nel Paese. Un terremoto nel febbraio 2023 nel sud-ovest ha ucciso almeno 53.000 persone e ha devastato Antakya, sede dell’antica città di Antiochia. Più di recente, all’inizio di luglio, una scossa di magnitudo 5.8 nella stessa regione ha provocato un morto e 69 feriti.
10 agosto 2025 ( modifica il 10 agosto 2025 | 21:08)
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