Il ritorno dell’evento sportivo
Palline soft e formula shotgun. E anche gli spettatori posso diventare dei protagonisti
Il golf, sinonimo di prati verdi e ampi spazi aperti, a settembre approderà nel cuore della città antica che per l’occasione diventerà terreno di gioco. Venerdì 26 e sabato 27 settembre, da i luoghi più suggestivi della città dell’amore shakespeariano faranno da sfondo alle 18 buche disposte su prato sintetico per il Southwest Greens Central Europe In City Golf Verona presentato dalla Fondazione Destination Verona Garda.
Da piazza Bra a piazza Erbe, toccando anche altre location diffuse nell’ansa Adige, 72 giocatori si sfideranno in un torneo secondo la formula dello shotgun, mettendo in pratica ogni tecnica classica in tutta sicurezza con palline soft collaudate.
Non solo professionisti di settore. Anche lo spettatore può diventare protagonista grazie alla Public Hole: uno spazio gratuito posizionato in Piazza Bra e pensato per chi si approccia per la prima volta al tiro con la mazza, oltre che ad essere un modo per incoraggiare i giovani a scoprire la bellezza del golf.
L’iniziativa punta a inserirsi nella cornice olimpica dei Giochi Milano Cortina 2026, quando l’Arena ospiterà due momenti fondamentali come la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e quella di apertura delle Paralimpiadi. «Southwest Greens Central Europe In City Golf Verona presented by Destination Verona Garda è molto più di un torneo: è un incontro tra sport, cultura e bellezza urbana», spiega infatti il presidente di Destination Verona Garda, Paolo Artelio. «Porta il golf a un passo dal centro, tra storia e modernità, rendendo Verona un palcoscenico internazionale. Un evento che dimostra la capacità organizzativa e l’ospitalità della città scaligera, anche nell’ottica delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. Un segnale chiaro che vede Verona pronta a giocare in squadra assieme agli altri territori nei Giochi di Milano Cortina 2026».
Per la città scaligera, si tratta di un ritorno. Verona ha già ospitato l’evento, l’ultima volta oltre un decennio fa. Negli anni poi, altre location sono state Cortina d’Ampezzo, Firenze, Berlino, Livigno, l’Esposizione Mondiale EXPO di Milano, Vienna, Merano, Trento, Innsbruck, Tieste, Riva del Garda. Ogni edizione racconta un nuovo successo immortalato nel Promotion Shot: uno spettacolo dove non esistono limiti al tiro. Che sia per centrare un elicottero in volo o dal tetto di una funivia; nel 2013, la mano dell’ex campionessa Federica Dassù segnava il “lancio” promozionale da un arcovolo dell’Arena.
Punto di riferimento della manifestazione sarà l’Hotel Due Torri che offrirà a giocatori, sponsor e media partner le sue sale storiche; cornice perfetta per momenti di networking tra una buca e l’altra, accoglieranno infatti briefing e momenti di convivialità, confermando l’impegno della struttura nella promozione del territorio e delle sue eccellenze. Del resto, la vocazione dell’hotel ad accogliere eventi sportivi affonda le radici nella storia della città: fin dal Medioevo, infatti, il palazzo – un tempo nobile ostello – ospitava cavalieri, viaggiatori e partecipanti a tornei e manifestazioni pubbliche. Lo testimonia ancora oggi il grande affresco che domina la lobby. «Siamo orgogliosi di accogliere ancora una volta un evento internazionale come In City Golf, che unisce sport, cultura e valorizzazione del territorio», spiega Silvano De Rosa, direttore del Due Torri. Il nostro ruolo riflette la vocazione dell’hotel a essere punto di riferimento per la vita culturale ed esperienziale della città».